Il Comitato per la ciclabile di via Emilia levante incalza il Comune con le sue 2.000 firme: «E” un”opera indispensabile»
Torna a farsi sentire il Comitato per il prolungamento della pista ciclabile in via Emilia levante. Forti delle 2.000 firme raccolte due anni fa, consegnate a suo tempo alla vecchia Amministrazione e ripresentate all”assessore ai Lavori pubblici, Massimiliano Minorchio, i rappresentanti del Comitato chiedono alla Giunta 5 Stelle spiegazioni sul perché il progetto per la costruzione del tratto di ciclabile dal Toys a via Gratusa, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2019-2021, sia stato al momento accantonato.
«Dopo l’incontro di ottobre con il neo assessore Minorchio – spiegano i portavoce del Comitato – ora apprendiamo dalla stampa locale che le opere pubbliche inserite nel programma triennale 2019/2021 sono state sospese ma che al contempo è stato deliberato un finanziamento di 263.000 euro per la realizzazione di una pista ciclabile su viale della Resistenza, addirittura prevista tra le opere pubbliche del 2018. Il nostro Comitato è a favore di tutte le piste ciclabili, ma ci preme sottolineare l’amarezza e la frustrazione che abbiamo provato insieme ai 2.000 concittadini che rappresentiamo nel vedere per l’ennesima volta bypassato il prolungamento della pista ciclabile di cui siamo promotori – e che ha dimostrato la sua valenza essendo stata inserita tra le opere pubbliche da realizzare – da un altro progetto che non presenta il requisito della indispensabilità e della mancanza di alternativa».
«E’ questo il cambiamento? – prosegue il Comitato, che è attivo dal 2002 – Ad oggi questo prolungamento della ciclabile fino a via Gratusa misura appena 800 metri, ma è di fondamentale importanza per poter permettere ai cittadini del quartiere di Tre Monti-Zello di poter utilizzare la bicicletta come mezzo di spostamento in modo sicuro e soprattutto indispensabile, perché non è presente nessun percorso alternativo. Siamo pertanto a chiedere all’Amministrazione Comunale di Imola – concludono i rappresentanti – come e quando pensa di realizzare il prolungamento della ciclabile fino a via Gratusa, affinchè non sia più procrastinato l’obiettivo di rendere più sicura, al pari di altre, una parte importante della nostra città».
Nell”immagine fornita dal Comitato la linea tratteggiata rossa si riferisce alla ciclabile in progetto, la gialla alla parte già realizzata
E’ arrivato il partito del cambiamento, dove cambiamento sta per blocco. Le piste ciclabili le stanno facendo in tutta Italia, o forse sarebbe meglio dire le fanno ovunque dove non ci sono quelli del cambiamento a governare, personalmente aspetto la ciclabile Mordano-CastelDelRio, anche se temo fortemente non ne vedrò mai la nascita.