Via libera dal Comune per i lavori al PalaGenius progettati dal Gruppo imolese pattinaggio
L’Amministrazione Sangiorgi ha dato l’ok definitivo per cambiare il look all’area del PalaGenius, l’impianto di proprietà del Comune in concessione all’Asd Gruppo imolese pattinaggio fino al 2023 (un contratto rinnovabile per altri nove anni). La delibera con il permesso per costruire è stata approvata dal Consiglio comunale il 20 novembre e parla della realizzazione di una cucina, bagno, spogliatoi e dispensa per manifestazioni e usi temporanei in capo all’associazione sportiva, attiva dal 1978 e con oltre 120 tesserati. «Per ora abbiamo parlato solo con l’assessore allo Sport Maurizio Lelli – dice il presidente, Marino Dal Monte – che ci ha confermato che i lavori si faranno. Il progetto l’avevamo consegnato più di un anno fa alla precedente Giunta Manca…» sottolinea.
Nel dettaglio, l’impianto di via Benedetto Croce, nel quartiere Campanella, vedrà nascere ex novo una struttura in acciaio sul lato della ferrovia, con all’interno una cucina (58,50 metri quadri), una dispensa (14,62 metri quadri), uno spogliatoio (9,12 metri quadri) e un bagno dedicato. Infine un pergolato in legno attiguo di 29 metri quadri chiuso con pannelli che «fungerà da rimessa per gli attrezzi come il trattorino che abbiamo per tagliare l’erba». Il tutto accanto all’anello in asfalto di 320 metri e largo sette, utilizzato per gare ed allenamenti, che circonda il pallone pressostatico. I lavori per la nuova cucina dovranno partire entro un anno e concludersi al massimo fra tre. «Saranno effettuati dalla Nuova Gma di Casalfiumanese – afferma Dal Monte – e ci costeranno attorno ai 40 mila euro». L’intenzione della società sportiva sarebbe quella di partire il prima possibile «tempo atmosferico permettendo».
Lo scopo finale delle nuove strutture è poter sfruttare meglio la potenziale polifunzionalità dell’impianto, scelta comune ad altre strutture sportive o centri sociali, per poter integrare le risorse. Il figlio Danilo, direttore di gara e organizzatore degli eventi societari, aggiunge: «La realizzazione di una cucina ci permetterà di non avere più problemi nella preparazione dei pasti durante le nostre manifestazioni, dal momento che ora ci tocca fare tutto all’aperto. Sedie e tavoli, invece, rimarranno all’interno del pallone». Al momento Dal Monte non ha ancora visionato i dettagli della delibera approvata ma è un po’ preoccupato per un particolare, ovvero l’indicazione che l’agibilità della nuova struttura «è subordinata all’inizio dei lavori per il rifacimento dei servizi igienici e degli spogliatoi, oggi ospitati in box prefabbricati». Forse un banale inghippo che si chiarirà una volta incontrati i tecnici. «Bisogna vedere se ci verrà chiesto di procedere anche con la seconda parte e quanto tempo avremo per farlo – dice il presidente preoccupato -. Questi interventi sono molto più costosi e non me la sento di investire ancora denaro di tasca mia».
Un altro problema, non ancora risolto, sono gli atti vandalici molto frequenti nella zona. «Nella parte verso la ferrovia troviamo spesso tagli nel pallone o scritte – racconta Danilo Dal Monte -. Abbiamo subìto anche furti di bibite, mentre alcuni si sono divertiti a scaricare gli estintori all’interno, nella pista coperta». Anche per questo motivo l’area dove sorgerà la nuova struttura della cucina verrà recintata con pannelli metallici alti 2 metri e 40 provvisti di porte d’accesso. «Stiamo pensando anche di installare un sistema d’allarme. Girando l’Italia con i nostri atleti abbiamo notato come i parchi pubblici siano recintati e aperti solo in certi orari. Ci piacerebbe che anche l’area del PalaGenius fosse così». (d.b.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 13 dicembre.
Nella foto: l”interno del PalaGenius