I Cameristi della Scala in concerto per l”Erf allo Stignani
L’ensemble dei Cameristi della Scala è una delle eccellenze del panorama cameristico italiano: fondato nell’82, composto da membri dell’Orchestra della Scala – ognuno leader e potenziale solista – si distingue per la frequente interpretazione di brani di virtuosismo. Un’opportunità per vederli all’opera si avrà questa sera, lunedì 3 dicembre alle 21, quando si esibiranno al teatro Stignani di Imola nell’ambito di Erf#StignaniMusica, accompagnati da Andrea Manco al flauto e Francesco Manara al violino solo. Il programma prevede brani di Johann Sebastian Bach (Suite n. 2 in si minore BWV 1067 per flauto, archi e basso continuo e Concerto in mi maggiore BWV 1042 per violino e orchestra), di Giuseppe Verdi (Fantasia su temi dell’opera La Traviata) e di Marco Enrico Bossi (Intermezzi goldoniani op.127 per orchestra da camera).
Il repertorio dei Cameristi comprende i più importanti capolavori per orchestra da camera dal Settecento ai giorni nostri e presta una particolare attenzione alle musiche poco frequentate dell’Ottocento strumentale italiano, spesso caratterizzate da parti solistiche di grande virtuosismo che ben si adattano alle qualità dei solisti dei Cameristi, che ricoprono tutti il ruolo di leader nell’orchestra del Teatro alla Scala. Inoltre, il costante rapporto con i più grandi direttori sulla scena mondiale, ha contribuito a far emergere caratteristiche musicali timbriche e di fraseggio uniche nel panorama musicale delle formazioni da camera. I Cameristi hanno eseguito concerti nei teatri e nelle sale da concerto più prestigiose del mondo. La stagione 2018 si è aperta con uno straordinario evento al World Economic Forum di Davos dove, insieme a Roberto Bolle, sono stati i protagonisti della serata inaugurale del Forum con la prima mondiale dello spettacolo The Seasons. Negli ultimi anni hanno suonato per due stagioni alla Carnegie Hall, alla sede Onu di New York, al Mit di Boston, a Washington, a Miami, in tre occasioni a Mosca nella sala Ciaikovskij, a Madrid all’Auditorio Nacional, a Buenos Aires al Teatro Coliseo, a Parigi nella sede dell’Unesco e nella Salle Gaveau, a Istanbul nella magica cornice di Hagia Irene e Is Sanat, a Varsavia nel Teatro dell’Opera, a Zurigo nella Tonhalle, a Toronto nel Sony Center, e, in tournée, in Spagna, Germania, Francia, Svizzera, Svezia, Norvegia, Danimarca, Polonia, Lettonia, Lituania, Serbia, Turchia.
Il flautista Andrea Manco ha studiato al Conservatorio «Tito Schipa» di Lecce sotto la guida di Luigi Bisanti, diplomandosi a sedici anni col massimo dei voti e la lode. Si è perfezionato con Persichilli, Mercelli, Cambursano e Marasco e al Conservatoire Superieure de Musique di Ginevra con Jacques Zoon. Considerato uno dei più brillanti flautisti della sua generazione, ha ottenuto premi nei maggiori concorsi flautistici internazionali. Nel 2002 è stato scelto da Riccardo Muti come primo flauto dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, da lui creata. Nel 2003, a soli vent’anni, ha ottenuto il posto di primo flauto nell’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta da Gianandrea Noseda. E’ stato invitato, in qualità di primo flauto ospite, da orchestre in tutto il mondo.
Francesco Manara ha frequentato il Conservatorio «G. Verdi» di Torino dove nel 1990 si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo di Primo Violino Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e ha vinto il primo premio al concorso a borse di studio indetto dall’Orchestra Filarmonica della Scala. È stato premiato in molti concorsi internazionali e si è esibito con un centinaio di orchestre. Docente di violino presso l’Accademia della Scala e presso la Scuola Musicale di Milano, è stato invitato a tenere masterclass negli Stati Uniti, in Giappone, Colombia e Venezuela e ha tenuto corsi di qualificazione professionale per orchestra presso la Scuola di musica di Fiesole e il Laboratorio sperimentale di Spoleto, e corsi di violino all’Istituto superiore di musica di Biella.
Biglietto da 20 a 12 euro, ridotto da 17 a 10, biglietto a 1 euro per gli studenti imolesi e per gli allievi della Scuola Vassura Baroncini. Info: 0542/25747.
Nella foto i Cameristi della Scala