Pallavolo B2 femminile, la Csi Clai Imola vuole centrare l”impresa in casa di Forlì
Vinse le ultime sette consecutive per salvarsi nella stagione 2013/14, ma adesso, infilandone otto di fila, può iniziare concretamente a pensare al salto in B1. La storia passa insomma dal Ginnasio di Forlì, perché oggi, sabato 1 dicembre (ore 17.30) la Clai Imola gioca per difendere il primo posto in classifica. Sarebbe un’impresa, perché le romagnole sono più forti (almeno nella singola partita) e quindi batterle, per di più sul loro campo, vorrebbe dire tanto. Da tre anni la Clai torna da Forlì senza punti e con lo stesso risultato (3-1), tanto che l’unica vittoria risale all’anno di coach Parlatini. Rispetto alle ultime tre annate però, in cui la squadra di Delgado partiva decisamente favorita, questa Clai ha qualche freccia in più al suo arco. Arriva a questa sfida con una squadra meno spremuta e anche più convinta di potersela giocare. Certo Forlì ha individualità importanti, ma se qualcosa non dovesse girare per il verso giusto, potrebbe pagare dazio. Come lo scorso anno (il derby cadeva alla settima giornata) la Clai va al Ginnasio ancora imbattuta, ma non altrettanto appagata. Cavalli e compagne vogliono infatti dimostrare di non essere inferiori a Forlì, che ha sempre vinto, ma faticando un paio di volte. «E’ certamente una partita importante, ma chiunque la spunterà non avrà di certo già vinto il campionato – commenta il tecnico imolese Manuel Turrini -. Arriviamo a questa sfida con un punto di vantaggio e saremo in trasferta, quindi saranno loro ad avere più pressione addosso. Noi dobbiamo fare bene e costringerle a giocare una partita importante. Le 7-8 ragazze di Forlì che ruotano attorno al sestetto sono di categoria superiore, mentre noi siamo un gruppo equilibrato che vuole capire dove può arrivare».
Cosa ne dici di un punto in classifica, quindi essere alla pari sabato sera?
«Non firmerei mai per una sconfitta, però una vittoria al tie-break potrei sottoscriverla».
Come si vince a Forlì?
«La battuta è sempre fondamentale, a maggior ragione con una squadra che ha attaccanti così forti. Credo che rispetto ai precedenti scontri diretti dovremo essere più bravi a limitare la Rossi, che a noi ha sempre dato fastidio, mentre sarà difficile fare la stessa cosa con la Bernabè, che sta facendo ancora meglio dello scorso anno».
Con che schiacciatrici partirai, visto che stai ruotando tutte e quattro le bande?
«Partirà chi avrò dimostra di stare meglio, ma chiunque sale dalla panchina può essere altrettanto decisivo, come è già successo. Con Cervia non ho fatto turn-over pensando a Forlì se non per Collet, che aveva avuto problemi alla schiena» (Carlo Andrea Tori)
L”articolo completo su «sabato sera» del 29 novembre.
Nella foto (Isolapress): l”esultanza della Clai dopo la settima vittoria di fila