Corsa campestre, circa 500 studenti alla fase comunale. Insieme a loro anche ragazzi diversamente abili
Abbattere le barriere tra ragazzi normodotati e ragazzi diversamente abili si può. E l”esempio è arrivato dalla fase comunale di corsa campestre andata in scena martedì scorso allo stadio «Romeo Galli» di Imola dove ragazzi diversamente abili hanno corso con i propri compagni e sono stati premiati, ognuno nelle proprie categoria, insieme a tutti gli altri.
La manifestazione, organizzata dall”Ufficio Sport del Comune di Imola con la collaborazione dell”Atletica Imola Sacmi Avis, del prof. Gianni Ferrari e dell”Ufficio scuole, ha visto sfidarsi circa 500 studenti, di cui quasi 300 delle scuole medie e 200 degli istituti superiori. Hanno infatti aderito alla gara tutti gli Istituti scolastici comprensivi, con anche l”istituto paritario San Giovanni Bosco, con la presenza anche delle scuole medie di Mordano e Sesto Imolese, dell’IC 1, che sono le più distanti dallo stadio e quasi tutti gli istituti superiori, compreso l’ente di formazione Ciofs. Alle premiazioni ha preso parte l’assessore allo Sport, Maurizio Lelli. (d.b.)
Nella foto: la partenza di una gara della corsa campestre