Ciclismo giovanile, la Santerno Fabbi è un fiume in piena. Ben 11 vittorie in questo 2018
Il 2018 è stato un anno particolarmente intenso per la Ciclistica Santerno Fabbi, società sportiva giovanile che dal 1995 svolge attività ludica, agonistica e organizzativa per consentire a ragazze e ragazzi imolesi di provare l’esperienza del ciclismo agonistico in sicurezza. Nel 2018 sono stati 24 i tesserati tra i 7 e i 16 anni: 5 Allievi, 7 Esordienti e 12 Giovanissimi, seguiti da 8 tecnici riconosciuti dalla Federazione Ciclistica Italiana e da tanti altri collaboratori (si arriva a 100 volontari impegnati nelle attività organizzative) che gravitano attorno alla società giallloverde, fondata da Ilario Rossi e presieduta da Luca Martelli, accompagnati fin dall’esordio dalla ditta Fabbi, materiale elettrico. «Per noi il ciclismo è un’esperienza di crescita attraverso la pratica di uno sport che insegna i valori dell’impegno, della costanza e dell’attitudine al lavoro di squadra, ma allo stesso tempo anche al confronto con se stessi – riassume il presidente Luca Martelli -. Un’esperienza di crescita che riguarda sia i ragazzi e le ragazze che aiutiamo ad avvicinarsi all’uso della bicicletta, sia i nostri volontari che dedicano il proprio tempo e le proprie competenze al progetto. Direttori sportivi e atleti sono già al lavoro per il 2019, insieme alle famiglie, continuando a portare avanti la nostra idea di ciclismo, che vede la crescita personale come obiettivo primario».
L’attività ludica di avviamento al ciclismo prevede allenamenti e gare per i tesserati, ma non mancano occasioni in cui anche i non tesserati possono provare l’emozione di salire su una vera bicicletta da corsa in sicurezza. Nel 2018, circa 500 bambini e bambine hanno partecipato alle gimcane organizzate dalla società gialloverde, in collaborazione con il Comune di Imola, nell’ambito di manifestazioni come «Giocando in Piazza», «Imola di Mercoledì» e «Sport al Centro», in attesa dell’arrivo della tappa Osimo – Imola del Giro d’Italia a maggio o in occasione del 50° anniversario dei campionati del mondo di ciclismo 1968 a Imola. Oltre a due raduni cicloturistici di autofinanziamento a febbraio e a ottobre, il focus dell’attività organizzativa della Santerno Fabbi è sulle gare per Giovanissimi, Esordienti e Allievi, che hanno visto complessivamente al via oltre 900 giovani partecipanti nel 2018. Il 23° Gp Fabbi Imola, che ha coinvolto tutte e tre le categorie dai 7 ai 16 anni, ha visto oltre 750 ragazzi e ragazze gareggiare a luglio all’autodromo Enzo e Dino Ferrari, che si conferma una struttura polivalente particolarmente indicata per praticare ciclismo giovanile in sicurezza. Inoltre, all’autodromo i Giovanissimi gialloverdi si allenano un paio di volte a settimana, da alcuni anni, nello spazio chiuso del paddock 3. Il 20° Memorial Luciano Pezzi, gara in linea per Allievi organizzata domenica 16 settembre insieme alla Fondazione Luciano Pezzi, ha portato quasi 150 concorrenti a darsi battaglia tra Toscanella e Dozza.
I dirigenti gialloverdi sottolineano sempre i valori fondanti del progetto di ciclismo della Santerno Fabbi, che vuole formare uomini, non campioni. E se i risultati più importanti sono quelli scolastici, affrontare il ciclismo con caparbietà porta anche, come logica conseguenza, buoni risultati sportivi: nel 2018 la Santerno Fabbi ha raccolto complessivamente 11 vittorie (3 per gli Allievi con Matteo Montefiori, 8 dei Giovanissimi con Alena Andrenacci e Alessandro Zardi), 31 podi e circa 70 piazzamenti nei primi dieci, oltre a tre convocazioni nelle selezioni emiliano romagnole (due per l’Allievo Montefiori, una per l’Esordiente Luca Maccaferri) e un 4° posto ai campionati italiani a cronometro Allievi (Montefiori). Non meno importante, entrambi gli Allievi di secondo anno sono riusciti a trovare squadra per il passaggio agli Juniores: Matteo Montefiori all’Italia Nuova Borgo Panigale, Alessio Grillini al Team Alice Bike Cesenatico. (Massimo Marani)
Nella foto: i giovanissimi della Ciclistica Santerno Fabbi Imola