Calcio serie C, Imolese-Ternana e il doppio ex Giovanni Tiberi: «Tiferò per gli umbri, ma da voi mi sono divertito»
Se si potesse accedere ai dati di Eleven Sports, oggi fra gli utenti connessi durante Imolese-Ternana ce ne sarebbe certamente uno che riaccende dei ricordi dalle parti di Imola, visto che Giovanni Tiberi è l’unico doppio ex della gara che vedrà le «fere» rossoverdi ripresentarsi al Galli dopo 23 anni. In quella cinquina rimediata a Imola, però, Giovanni Tiberi non c’era, mentre c’era eccome nella gara di ritorno, quando al «Liberati» i rossoblù vinsero 3-0, restituendo il «favore» dell’andata.
Ma il «cavallone» Tiberi, che allora aveva i capelli «alla Schwoch», lasciò il segno in maglia rossoblù con 9 reti.
«Ricordare quella stagione a Imola è davvero un piacere. Allora avevo tanti capelli, mica come adesso che sò tutti bianchi… ».
Torniamo a Imola.
«Quel periodo in rossoblù fu molto felice, in una città fantastica dove sono stato davvero bene e dove mi sono divertito, visto che ero giovane e single e ho grandi ricordi di un amico come Danielone della Sterlina. Arrivare all’Imolese per me era un passo indietro di categoria, ma fu una parte di stagione davvero positiva: se la squadra fosse stata dall’inizio quella che concluse la stagione, ci saremmo salvati senza problemi. Non essendo molto sui social, non ho mantenuto grandi rapporti con i compagni di allora, anche se ultimamente ho comunque risentito Giacomo Ceredi e Marco Fida».
Quel Fida che con 2 reti fu determinante nella vittoria a Terni: 3 punti che allora a Tiberi non fecero né caldo né freddo, ma che adesso…
«Ricordo quella partita. Si giocò su un campo molto allentato: noi riuscimmo a vincere bene, ma quella non era certo una Ternana molto forte. Diciamo che era una squadra sperimentale, che alla fine della partita venne contestata per la sconfitta contro una piccola come noi. Due anni dopo andai alla Ternana e lì è sbocciato l’amore: giocare per le fere è qualcosa di unico, paragonabile a quello che dalle vostre parti è il Cesena. Ogni domenica, in casa e in trasferta, si sente quanto la città sia vicina alla squadra, tutti vivono per il calcio».
Guarderai la partita?
«Certamente. Come ho già fatto in altre occasioni nel bar che gestisco a Ostia assieme a mio fratello (il Mr Mojo, nda). Oggi guarderò la partita dell’Imolese, la prima squadra della quale cerco il risultato sul giornale al lunedì. Sono contentissimo che siano tornati nel professionismo, spero ci restino ma sono sincero: domenica tiferò Ternana. E, se ce la farò, l’appuntamento sarà per la gara di ritorno: mi farebbe piacere tornare a vedere l’Imolese al Liberati, stavolta però da spettatore». (Andrea Mirri)
L”articolo completo su «sabato sera» del 15 novembre.
Nella foto: Giovanni Tiberi ai tempi dell”Imolese nel 1995/96