Baseball, i Redskins rinunciano al campionato di A1 e ripartono da un serie C… goliardica
Adesso è ufficiale, comunicatoci personalmente dal presidente Mauro Poli: i Redskins non parteciperanno al campionato di serie A1 di baseball nel 2019, ma ripartiranno dalle giovanili e da una serie C «goliardica», fatta per divertimento. Troppi gli ostacoli da superare e le spese da sostenere per i parametri federali, a partire dall’illuminazione del campo impensabile, anche se si trovassero i soldi, in una zona densamente popolata e i materassi di protezione lungo tutto il perimetro del campo sarebbero un altro costo esorbitante. «Ho comunicato la decisione presa nel consiglio direttivo del 23 ottobre al presidente federale Marcon che ne ha preso atto – ci racconta Poli – e ci riorganizzeremo a partire dalle giovanili. Per questo tornerà il cubano Pedro Azcuy che tanto ha fatto con i giovanissimi e le scuole in questi anni».
Il presidente non nasconde la sua amarezza e si toglie alcuni sassolini.
«Gireranno voci che sono quello che ha distrutto il baseball a Imola, ma sono 26 anni che ci metto impegno e qualcosa di più, vincendo una scudetto di categoria e guadagnando la promozione alla massima serie. Negli ultimi anni ho lavorato, assieme a Happy Gnudi, dichiarando prima dell’inizio che l’obiettivo era vincere il campionato. Mi dispiace che nessuno di quanti affermavano di avere il corazon a Imola non si sia offerto per dare una mano alla società».
Per ora Mauro Poli non abbandonerà.
«In consiglio ho accettato l’impegno di tirare avanti ancora per un po’, poi qualcuno dovrà darsi da fare. La società è invecchiata, alcuni consiglieri hanno problemi. Ripeto, mi sarebbe piaciuto che ci fossero stati nuovi innesti da parte di chi ha sempre detto di amare i Redskins, ma così non è stato». (Nino Villa)
L”articolo completo su «sabato sera» dell”1 novembre.
Nella foto (di Lauro Bassani): i festeggiamenti in casa Redskins per la promozione in A1