Frane in via dei Colli e sulla strada vicinale Mezzocolle, il Comune di Imola studia soluzioni insieme alla Regione
La frana di via dei Colli e la frana della strada vicinale Mezzocolle (frazione di Ponticelli) sono state argomento di un incontro convocato ad hoc in Regione, a cui hanno partecipato l’assessore alla Protezione civile del Comune di Imola, Maurizio Lelli, e i tecnici del servizio di Protezione civile.
La frana di via dei Colli (prossima al civico 39, in località Rivazza) si è innescata a marzo 2018, con un fronte di circa 70 metri. L’area è stata interdetta e sulla sommità sono stati collocati teli impermeabili onde evitare infiltrazioni di pioggia. A metà settembre è stato chiesto un finanziamento per intervenire sul versante franato. Nel corso dell’incontro – informano dal Comune – «si è convenuto di chiedere una prima trance del finanziamento per la realizzazione delle indagini geognostiche e l’elaborazione della relazione geologica attraverso le quali sarà possibile definire con più esattezza i costi complessivi di sistemazione del versante».
La frana di Mezzocolle è nota da tempo. Nel corso degli ultimi anni sono stati eseguiti diversi lavori sul tratto di strada interessato dall’erosione del terreno stesso su cui essa poggia, che è calanchivo. Ma ciò non è bastato. Il 2 ottobre la Polizia provinciale ha segnalato al Comune di Imola la presenza di crepe, anche passanti, lungo il piano stradale in cemento armato. Il sopralluogo eseguito dai tecnici di Area Blu, a cui compete la manutenzione delle strade, ha constatato inoltre che gran parte della soletta stradale in cemento armato era sospesa nel vuoto per circa metà carreggiata a causa l’erosione del terreno sottostante. Pertanto si è prontamente deciso di chiudere la strada.
Nei giorni successivi, il Comune con apposita ordinanza ha deciso di riaprire il tratto viario ai soli residenti (8 persone distribuite su 3 abitazioni), allargando a monte la sede stradale e riprofilando il versante di nuova costituzione, e nel contempo di interdire la porzione di soletta in cemento armato a sbalzo verso valle. Nel contempo è stato analizzato il territorio per individuare la viabilità alternativa. In tal senso sono state proposte alcune ipotesi di soluzione, sulle quali ci si è confrontati anche nel corso dell’incontro in Regione.
La prima ipotesi prevede di chiedere un finanziamento regionale per co-partecipare, come Comune, alle spese per la sistemazione di un percorso alternativo al tratto attuale di via Mezzocolle: ossia le vie Contavalle e Tombazze. La seconda ipotesi prevede contemporaneamente di chiedere un finanziamento alla Regione per installare sistemi di allertamento e blocco del traffico in corrispondenza del tratto viario di via Mezzocolle interessato dalla frana.
Altra ipotesi analizzata è quella di realizzare una carreggiata subito a monte della via Mezzocolle, sopra la scarpata lato strada, sbancando e ghiaiando la sommità del versante.
L”articolo completo è su «sabato sera» del 1° novembre
Nelle foto le frane della strada vicinale Mezzocolle (sopra) e di via dei Colli (sotto)