Aperture festive, impazza il dibattito. I sindacati invitano a scioperare il 1° novembre
Aperture festive sì, aperture festive no. E’ la vigilia di Ognissanti e anche in questa occasione tiene banco il tema delle aperture dei negozi e dei centri commerciali la domenica e nelle festività.
Nei giorni scorsi le sigle confederali del terziario di Cgil, Cisl e Uil Emilia Romagna hanno invitato, come già accaduto in altre occasioni, «i lavoratori e gli addetti di tutte le attività svolte all’interno dei centri commerciali ad astenersi dal lavoro», mentre le rappresentanze nazionali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno chiesto al Parlamento un’immediata modifica legislativa per regolare la materia e hanno formulato le loro proposte nel corso di un’audizione della Commissione Attività produttive della Camera dei deputati. Ricordiamo che la piena liberalizzazione delle aperture era contenuta nel decreto «Salva Italia» (201 del 2011) del Governo Monti, tuttora in vigore.
Il Governo M5s-Lega ha già detto che è sua intenzione limitare le aperture, sullo strumento da utilizzare si parlava di fissare un numero di domeniche annuali di apertura oppure un meccanismo di turnazione tra gli esercenti. Una posizione avversata dalla maggior parte delle opposizioni, preoccupate che l’eventuale stretta metta a rischio molti posti di lavoro.
Storicamente contro le aperture domenicali e festive la Chiesa cattolica, mentre per una revisione del regime di totale liberalizzazione sono anche le associazioni dei commercianti, in particolar modo a tutela dei piccoli negozianti. A favore, pur con qualche distinguo, le associazioni dei consumatori e gran parte dei marchi della grande distribuzione (anche in questo caso però non mancano esempi contrari).
Intanto, nel territorio imolese domani la grande distribuzione risulta regolarmente aperta, per mezza o per l’intera giornata a seconda degli orari festivi normalmente osservati da ciascun marchio. (m.t.)
Nella foto l”immagine che i sindacati confederali del terziario dell”Emilia Romagna hanno scelto per il volantino che invita i lavoratori del commercio all”astensione dal lavoro il 1° novembre