Il nuovo centro sociale di Sesto Imolese è già pronto per far festa
Tecnicamente il nuovo centro sociale si è spostato di una decina di metri rispetto alla collocazione precedente, giusto lo spazio lasciato dal vecchio prefabbricato di 300 metri quadri (risalente al terremoto del Friuli del 1976) che da trentuno anni era utilizzato, nella frazione imolese, come luogo di incontro e socialità. Ora quella vecchia struttura non c’è più, demolita dalla stessa azienda che si è occupata di erigere la nuova grazie ad un finanziamento di circa 650 mila euro messo a disposizione dalla precedente Amministrazione comunale.
Ad inaugurarla sarà invece la nuova Giunta a 5Stelle, come già accaduto lo scorso 22 settembre con il centro sociale di Sasso Morelli, anch’esso tirato su ex novo grazie all’impegno dei vecchi amministratori pubblici. I due centri sociali di frazione, Sesto Imolese e Sasso Morelli, si somigliano anche nell’aspetto e nella conformazione: una grande sala polivalente, con soffitto in legno ed ampie vetrate, per i corsi e le feste; un bar con sala per i biliardini (nella vecchia ala in muratura annessa al prefabbricato); un laboratorio che sarà utilizzato per la pasticceria (che è la passione della giovane gestione che ha vinto la gara un anno fa); una grande cucina attrezzata per mettere a tavola grandi numeri di avventori; più servizi igienici, uffici ed una sala incontri a disposizione delle associazioni della frazione (anche questa ricavata nella vecchia ala in muratura).
«Siamo soddisfatti del nuovo stabile anche se mancano alcune rifiniture ed accorgimenti – racconta la presidente del centro sociale, Laura Bertozzi -. Di alcuni lavori ci siamo fatti carico in prima persona, per altre opere attendiamo l’intervento di Area Blu. Nell’ultimo anno abbiamo lavorato a basso regime per permettere i lavori, trasferendoci dal vecchio al nuovo stabile un po’ alla volta. Ed anche se oggi il nuovo centro sociale è già attivo, aspettiamo che sia del tutto completo prima di inaugurarlo ufficialmente. Più che una inaugurazione sarà una grande festa a conclusione di un percorso lungo e difficile anche per via della resistenza di una parte di popolazione che era affezionata al vecchio centro sociale e che avrebbe preferito conservare il vecchio piuttosto che accogliere il nuovo, ma credo che il risultato, alla fine, soddisfi tutti o quasi. Proprio per ottenere il miglior risultato finale abbiamo speso i risparmi di 15 anni di feste, cene e corsi, per finanziare di tasca nostra la passerella che porta sul retro della struttura, dove c’è la zona barbecue, l’illuminazione esterna e parte delle attrezzature della nuova cucina, per un totale di circa 27 mila euro».
Il gruppo di volontari della festa della birra, altresì detto beer team, ha poi finanziato i nuovi giochi da esterno per i più piccoli e lancerà, i prossimi 26 27 e 28 ottobre, la prima vera iniziativa del nuovo centro sociale: l’Oktobersest con arrosticini abruzzesi e, ovviamente, birra a fiumi. Per i frequentatori del centro sociale la problematica del nuovo stabile che salta subito all’occhio, e che si vorrebbe migliorare, è il colore «troppo grigio» delle pareti esterne. C’è chi propone di risolvere «con quei bei graffiti che oggi si vedono sempre più spesso in giro». Qualcun altro invece fa notare un possibile problema di acustica nel salone polifunzionale, «sprovvisto di pannelli per l’assorbimento del suono, con il conseguente rischio di non sentirci un tubo se si sta in molti insieme».
mi.mo.
L”articolo completo su «sabato sera» dell”11 ottobre.
Nella foto: il bar del nuovo centro sociale di Sesto Imolese