Miglioramento sismico per la materna Rodari, il Comune cambia ditta per “inadempimento contrattuale”
Tempi più lunghi del previsto per l’intervento strutturale sulla scuola materna comunale Rodari di Ozzano Emilia. Nei giorni scorsi il Comune ha provveduto alla risoluzione del contratto con la ditta vincitrice dell’appalto, la salernitana Edil Tors, per «grave inadempimento contrattuale» e ora dovrà cercare una nuova impresa per completare l’intervento di miglioramento sismico. Un’opera che, tra progettazione, lavori e Iva ha un costo per le casse comunali di 600 mila euro, dei quali 320 mila (Iva esclusa) per l’intervento vero e proprio. La Edil Tors si era aggiudicata l’appalto su 206 partecipanti alla gara proponendo il ribasso maggiore, ossia il 26,12%. L’impresa aveva cominciato i lavori nel mese di marzo. Poi, «la ditta è sparita il 3 agosto e per diverse settimane non siamo riusciti a metterci in contatto con loro» prosegue Lelli. Soltanto il 14 settembre c’è stato un incontro tra Amministrazione ed Edil Tors e l’impresa ha comunicato «che non avevano più possibilità di proseguire i lavori per problemi legati al personale». Da qui la scelta del Comune di rescindere il contratto.
«Ora il direttore dei lavori avrà 20 giorni di tempo per redigere lo stato di consistenza (cosa è stato fatto e cosa no, ndr) per poi poterlo presentare alle altre aziende in graduatoria, a partire dalla seconda. La ditta che accetterà di ultimare l’opera, dovrà farlo allo stesso ribasso della Edil Tors» precisa Lelli. L’ente locale finora aveva già pagato alla Edil Tors sia l’acconto che un primo stralcio, «complessivamente 160 mila euro, che sostanzialmente coincidono con i lavori che hanno effettivamente fatto, ossia circa il 50%, in particolare il consolidamento delle fondazioni e la posa di fibre di carbonio». Serviranno, però, almeno un paio di mesi per individuare una nuova ditta. «Ipotizziamo di finire in primavera» abbozza il sindaco.
Il ritorno dei bambini avverrà nel corso dell’estate 2019. Nel frattempo, le tre sezioni della Rodari continueranno a fare lezione «in trasferta» nelle aule ricavate presso il nido Fresu, la scuola materna Cavalier Foresti di Maggio e il centro per le famiglie L’Abbraccio presso il polo scolastico Il Girotondo. «Il Comune continuerà a offrire gratuitamente il servizio di trasporto scolastico per i bimbi che sono stati trasferiti a Maggio, mentre il pre e post scuola continuerà ad essere gratuito per tutto l’anno per tutte e tre le sezioni» assicura Lelli. (gi.gi.)
Altri particolari sul “sabato sera” del 4 ottobre.
Nella foto i lavori in corso alla materna Rodari