Calcio serie C, i prossimi avversari dell”Imolese: tutto sul Giana Erminio
La prima spiegazione necessaria è quella sul nome e parte da lontano nel tempo, ovvero nei primi anni ’30, quando la città di Gorgonzola rese onore ad Erminio Giana, sottotenente caduto nella Prima Guerra Mondiale e la cui madre donò alla squadra locale di calcio il terreno per costruire lo stadio.
Una squadra che la scorsa estate ha perso un paio di monumenti, partendo dalla panchina dalla quale se n’è infatti andato, dopo 23 anni di onorato servizio, il «Ferguson» (manca così il derby con Fresco della Virtus Verona) Cesare Albè che ha trascinato i biancoazzurri dall’anonimato dei dilettanti fino al professionismo con due salvezze consecutive ed un quinto posto. Se in panchina si è ammainata la bandiera Albè (passato a ruoli dirigenziali e sostituito da Bertarelli), in campo è stata ammainata quella di Salvatore Bruno, «pirata» di C che in 3 anni di Lombardia ha segnato 2 reti in più di quelli che sono sulla carta d’identità (anno di nascita 1979).
La Giana (che Garattoni ha osservato dalla panchina nel 4-0 del Crotone nella gara iniziale di Coppa Italia) sul mercato si è mossa sperando che «il totale faccia la somma», come diceva Totò, avendo inserito là davanti l’attaccante Marzeglia (ex Ravenna, 1 rete lo scorso anno) e Daniele Rocco: sì proprio quello che ad Imola 3 anni fa fece vedere solo a tratti quel potenziale esploso lo scorso anno a Belluno con 22 gol.
In vista del match di oggi pomeriggio al Comunale di Gorgonzola (fischio d”inizio ore 14.30) tutti i giocatori della rosa sono a disposizione di mister Bertarelli. Non convocati Pablo Sanchez e Amin Ababio.
Convocati Giana Erminio
Portieri: 22 Leoni, 12 Taliento. Difensori: 25 Bonalumi, 15 Lanini, 24 Montesano, 2 Perico, 16 Pirola, 13 Rocchi, 8 Seck, 23 Sosio. Centrocampisti: 20 Capano, 4 Chiarello, 6 Dalla Bona, 5 Iovine, 19 Mandelli, 21 Palma, 26 Piccoli, 7 Pinto. Attaccanti: 27 Lunetta, 9 Marzeglia, 28 Mutton, 10 Perna, 11 Rocco.
r.c.
Nella foto (dalla pagina facebook del Giana Erminio): la squadra lombarda