Pallamano A2, domani la prima di campionato per il Romagna contro Parma
La lunga stagione del Romagna comincia in casa come lo scorso anno (sabato 22, ore 19). Si riparte però dall’A2 e il primo avversario sarà un Parma che viene considerato una delle squadre più scomode da affrontare in questo momento. Gli emiliani di Galluccio, il tecnico che prima a Carpi poi con l’Ambra ha spesso mandato giù bocconi amari alla Cavina, sono i più in forma, come hanno dimostrato al recente torneo di Bologna. Si tratta infatti di un gruppo che gioca assieme da tempo e che si sta allenando da inizio agosto a pieno regime.
La squadra di Tassinari invece è ancora da assemblare e soprattutto ha diversi giocatori importanti in ritardo di condizione. Se il Romagna però riuscirà a difendersi in questi primi due mesi di campionato in cui giocherà quattro volte su sei in casa, allora potrà diventare un fattore di questo torneo. In un campionato formato da 14 squadre e con due retrocessioni, l’obiettivo non può essere quello della semplice salvezza. I bianconeri devono provare a inserirsi nella lotta per il terzo posto, che permetterebbe di disputare a fine stagione le final-eight con gli altri gironi che promuoveranno le migliori due squadre alla massima serie. In partenza ci sono squadre più attrezzate e ambiziose (Raimond Sassari, Parma e Ambra su tutte, ma attenzione anche a Nonantola e Rubiera), mentre la squadra di Tassinari dovrà continuare il suo percorso di crescita.
Un salto di qualità che dipenderà dai più giovani, ma soprattutto dai giocatori di maggior talento che dovranno migliorare sotto l’aspetto della disciplina in campo. Il precampionato ha detto che rispetto allo scorso anno il reparto su cui c’è più da lavorare è la difesa, mentre in attacco ci sono più soluzioni, anche se resta il problema di coinvolgere maggiormente nel gioco ali e pivot. «A causa dell’infortunio, sapevamo di non poter contare sul miglior Chiarini all’inizio – ricorda Tassinari – ma sono ancora in ritardo di preparazione molti giocatori, come Salvatori e Omar Boukhris, sul quale punto molto in questa stagione. Sabato si è fatto male anche Fabrizio Folli e non so se riuscirà a recuperare per sabato. La nota positiva è stato Babini, l’Under 19 che a Faenza ha fatto vedere delle buone potenzialità. Siamo una squadra che deve uscire strada facendo. Adesso ci sono ancora delle incognite in un campionato di cui non conosciamo nemmeno il valore per poter dire quali possono essere gli obiettivi».
Per la cronaca Romagna e Parma si erano già incontrate alla prima giornata nella stagione 2010/11 e vinse il Romagna 27-26.
c.a.t.
L”articolo completo su «sabato sera» del 20 settembre.
Nella foto (Isolapress): Domenico Tassinari