Ancora nei guai il giovanissimo imolese arrestato per le rapine in tabaccheria e in lavanderia
E” stato portato nel carcere del Pratello a Bologna il giovanissimo imolese già finito nei guai a fine anno per aver rapinato la tabaccheria in via Zanotti e la lavanderia di via Pambera. Il giovane, divenuto diciottenne nei mesi scorsi, ha pensato bene di allontanarsi dalla comunità per minori nella quale stava scontando la pena per i reati commessi rendendosi irreperibile. A questo punto la Corte d”Appello ha emesso nei suoi confronti un”ordinanza di carcerazione, che i carabinieri di Imola hanno eseguito non appena l”hanno individuato mentre si trovava in giro per Imola.
Il provvedimento rappresenta un aggravamento della limitazione della libertà personale dovuto al fatto che il giovane si è allontanato violando consapevolmente la precedente prescrizione dell’autorità giudiziaria.
Il ragazzo aveva compiuto le due rapine insieme ad altri tre amici, tutti minorenni, due ragazze all”epoca di 16 e 17 anni, e un ragazzo di 16 anni. Una banda di adolescenti che vedeva nel neo-diciottenne il capo e che è stata fermata pressoché sul nascere sia dalle indagini di carabinieri e polizia, sia dalla collaborazione delle famiglie delle ragazze che le hanno convinte a collaborare con le forze dell”ordine. (r.c.)