Ex Beccherucci, lunedì comincia la demolizione parziale, poi sulla Selice ritornerà il doppio senso di marcia
Prenderanno il via lunedì i lavori di demolizione parziale dell”Ex Beccherucci, l’edificio a forma di elle che si affaccia su via Selice e via Galvani, dal 2011 di proprietà di ConAmi. L”intervento è propedeutico al riassetto della viabilità che prevede la promessa e attesa riapertura del doppio senso di marcia sulla via Selice, con ripristino dell’immissione del traffico in uscita sulla rotatoria della circonvallazione.
In primavera il Consorzio Ami aveva pubblicato un avviso esplorativo per individuare gli operatori economici da invitare alla procedura negoziata per realizzare le opere di demolizione parziale del corpo d’angolo del fabbricato. A fine luglio la Giunta Sangiorgi ha approvato la relativa convenzione urbanistica e il prossimo 10 settembre, partirà il cantiere. La demolizione interessa il corpo d’angolo del fabbricato situato sulla rotonda tra le vie Selice, Galvani e Resistenza.
“I lavori – informano dal ConAmi con una nota – sono stati affidati a seguito di una procedura di gara alla ditta B.R. Demolizioni Srl di Bra (Cuneo). L’impresa, tra le migliorie offerte in sede di gara, ha proposto anche di attuare la demolizione con pinze demolitrici comandate a distanza dagli operatori – spiega lo stesso Consorzio -. Questo metodo, a differenza della classica demolizione con martello pneumatico, ridurrà fortemente gli impatti di rumore e vibrazioni, oltre a garantire maggiore sicurezza per gli addetti al cantiere”. L’importo contrattuale è di 87.8431 euro, è finanziato dal ConAmi e la durata dei lavori prevista è di 68 giorni consecutivi.
“Il cantiere non comporterà modifiche al traffico veicolare o restringimenti di carreggiata – precisano sempre dal ConAmi -; verranno invece temporaneamente interrotti i tratti di marciapiede sulle vie Selice e Galvani, in corrispondenza dell’area di esecuzione dei lavori, con la conseguenza che il flusso di bici e pedoni sarà convogliato dall’altro lato delle due carreggiate”. Il progetto e la gestione dei successivi interventi sulla viabilità sono stati affidati dal ConAmi ad ad Area Blu Spa mediante una convenzione, con oneri a carico di ConAmi. I lavori in progetto prevedono, oltre alla possibilità di immissione in rotonda dal tratto di via Selice interno alla cerchia urbana, una serie di opere idonee a garantire maggiore sicurezza agli incroci tra la Selice e le vie Coraglia e Mentana.
Il progetto è atteso e approvato da tempo. Le attività commerciali e i residenti, infatti, hanno mal digerito la scelta di chiudere la Selice in uscita dal centro, avvenuta nel 2007 in concomitanza con la realizzazione della rotonda che ha sostituito i semafori. Una scelta dovuta alla necessità di ridurre la pericolosità dell’incrocio teatro di frequenti e gravi incidenti, ma la modifica, e il traffico che continua comunque ad insistere nella zona, costringe i veicoli a tortuose deviazioni nelle strade limitrofe per dirigersi sulla circonvallazione o la zona industriale e l”autostrada. Per non parlare del commercio che langue. Per chiedere la riapertura del doppio senso di marcia, sono state raccolte circa 400 firme tra residenti e cittadini, iniziativa a cui ha fatto seguito una mozione che venne approvata durante la Giunta Manca nel luglio del 2014 da tutti i gruppi consigliari, partendo da documenti presentati da M5Stelle, Forza Italia ed emendamenti del Pd. All”epoca l’obiettivo della riapertura, in verità, era anche allentare il traffico su via Andrea Costa che negli orari di partenza e arrivo degli autobus dedicati alle scuole risultava sovraccarica. Detto ciò, è bene ricordare che in questi anni gli incidenti sono diminuiti molto e la zona è sicuramente più tranquilla e sicura per chi ci abita. (l.a.)
Nella foto dell”ex Beccherucci le frecce nere indicano la parte che verrà demolita