Omaggio a Rossini con Tamburri e De Bernart al pianoforte questa sera al Cassero
Il teatro Cassero di Castel San Pietro ospiterà questa sera alle 21 l’Emilia Romagna Festival con il concerto «Voilà Monsieur Rossini – esemplificazioni in video e dal vivo con musiche di Gioachino Rossini», ad opera di Eugenia Tamburri e Corrado de Bernart al pianoforte a quattro mani, con un’esibizione e una narrazione storico-artistica coadiuvata da immagini e video. Nell’occasione dei 150 anni dalla morte di Rossini, ecco quindi un omaggio al compositore con «un’esibizione che intende mostrare a tutto tondo la vita, le idee e i talenti del grande Maestro – spiegano le note al concerto -. “Voilà Monsieur Rossini” è un’opera multimediale nell’accezione più ampia del termine, un’esibizione musicale di livello assoluto condita dalla narrazione storico e biografica, incentrata anche sugli aspetti meno conosciuti della vita del formidabile genio. Utilizzando trascrizioni al pianoforte d’autore, in particolare quelle di Richard Kleinmichel e di Arnold Schönerg, Tamburri e de Bernart proporranno alcuni dei brani più famosi, da Il Barbiere di Siviglia al Guglielmo Tell, mostrando contemporaneamente il Rossini bon vivant, il cuoco, il buongustaio, coadiuvati da immagini e video che renderanno fluida e precisa l’esibizione».
A condurre il racconto sarà Corrado de Bernart, diplomato pianista e clavicembalista, laureato musicista da camera, fine artista e conoscitore dello strumento. Ha al suo attivo collaborazioni costanti con i migliori ensemble italiani, come I virtuosi di Santa Cecilia, I Solisti Aquilani, l’Accademia Strumentale Romana, I Solisti Veneti, e con solisti quali Felix Ayo, Marco Rogliano, Alfredo Stengel, Massimo Mercelli, Andrea Vettoretti, Federico Romano, con attori quali Paolo Bonacelli, Catherine Spaak, Paola Quattrini. Attualmente è presidente della prestigiosa Associazione Romana Amici della Musica – Aram e della Salento International Musical Academy, e ideatore e direttore artistico del Festival del XVIII Secolo – Premio «Città di Roma», nonché docente di pianoforte al Conservatorio «Tito Schipa» di Lecce.
Eugenia Tamburri, pianista di alto livello, è vincitrice di numerosi premi e concorsi nazionali e internazionali, diplomata in pianoforte con lode al Conservatorio di Campobasso, laureata in Musica da Camera e in Arti e Scienze dello Spettacolo, collaboratrice di Accademia Italiana del Flauto, Nova Amadeus Chamber Orchestra, Orchestra Sinfonica di Roma e Auditorium Parco della Musica.Il programma parte dall”Ouverture da L’italiana in Algeri di Rossini/Kleinmichel, prosegue con due brani di Rossini/Schönberg (Sinfonia e Largo al factotum – cavatina da Il barbiere di Siviglia) per concludersi con Ouverture da La gazza ladra e Ouverture da Guglielmo Tell (Rossini/Kleinmichel). (r.c.)
Ingresso libero.
Nella foto Eugenia Tamburri