All”autodromo Centro Medico demolito, il nuovo sarà all’avanguardia
Quante ne ha viste quella palazzina nel corso degli anni. Fortunatamente molti più sorrisi che lacrime, soprattutto all’uscita, che poi è quello che conta. Ma è giunta la sua ora e così ad inizio settimana hanno preso il via i lavori di demolizione del Centro Medico, in vista della gara del Mondiale di motocross in programma all’autodromo Enzo e Dino Ferrari il 29 e 30 settembre. Già previsto dal piano triennale di sviluppo dell’impianto, lo smantellamento si è reso inoltre necessario in quanto la pista per le ruote artigliate occuperà anche parte dello spazio dove ora sorge il Centro Medico.
Per gli eventi che andranno a chiudere la stagione sportiva 2018 verranno utilizzati dei container, appositamente allestiti seguendo le direttive nazionali e internazionali, in attesa che partano i lavori per il nuovo Centro Medico, che sorgerà all’inizio dell’entrata della Rivazza, previsti per la fine dell’anno in corso o i primi mesi del 2019. Ecco allora le dichiarazioni di Roberto Marazzi, direttore dell’autodromo: «Con l’avvio dei lavori comincia un’ulteriore fase di rinnovamento e riqualificazione della struttura, iniziata con la creazione della piazza Ayrton Senna e dell’hub turistico, che ha aperto ancora di più l’autodromo alla città e ai cittadini, e proseguita con il nuovo Media Center nella sala polifunzionale. Questo intervento non solo è reso necessario dalla costruzione della pista da cross, ma soprattutto ci consegna un paddock di dimensioni ancora più importanti, che apre ulteriori prospettive di utilizzo, sia per quello che riguarda le manifestazioni sportive che concertistiche. Inoltre verrà costruito un nuovo Centro Medico all’avanguardia, che permetterà anche una più facile gestione in caso di trasporto all’ospedale. Un altro passo importante per l’autodromo, che si proietta sempre di più in una dimensione polifunzionale della struttura».
r.c.
Nella foto: l’inizio dei lavori di demolizione del centro medico all’autodromo