E” entrato in servizio il nuovo elisoccorso con visori speciali per rafforzare il sistema di intervento sul territorio
E” entrato in servizio il giorno di ferragosto un nuovo elicottero dotato di tecnologia Nvg (Night Vision Goggles), ovvero visori a intensificazione di luce posizionati sui caschi dei piloti, che permetterà di utilizzare anche le basi di decollo e atterraggio non illuminate con modalità operative analoghe a quelle diurne e in piena sicurezza. In pratica questa innovazione mette a disposizione sistemi di ausilio alla visione notturna in grado di «amplificare» i segnali luminosi attraverso l’effetto fotoelettrico.
La corsa per salvare una vita, o rendere meno negativa una prognosi, può contare dunque su una risorsa in più, all’interno del piano di potenziamento dell’elisoccorso in Emilia-Romagna, servizio che nel 2017 ha effettuato 3.213 missioni e 1.960 ore di volo. «Non solo disponiamo di una tecnologia in più- spiega l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi – ma siamo anche in anticipo con il nostro programma di ampliamento del numero delle piazzole di atterraggio. Delle 142 nuove aree, individuate insieme alle Ausl e alle Conferenze territoriali socio-sanitarie,destinate a diventareoperative nel periodo 2018-2019,120 lo sono già a tutti gli effetti. E dunque non solo partiremo con un numero assai più rilevante rispetto ai programmi, ma a fine biennio arriveremo a 180 circa: almeno venti in più rispetto al previsto».
r.c.
Nella foto: un”immagine aerea di atterraggio