Alla Vertiv di Poggio Piccolo con il contratto integrativo ci sono anche i permessi per le cure termali
Un tempo era la Chloride Silectron, poi il nome è cambiato in Emerson Network Power e, dall’inizio dello scorso anno, si chiama Vertiv, dopo essere stata acquisita dal fondo statunitense Platinum equity.
L’attività dell”azienda è però sempre quella della progettazione di sistemi industriali Ups, gruppi di continuità che garantiscono l’autonomia anche in caso di interruzione di energia elettrica.
Nei giorni scorsi anche nell’azienda di via Fornace a Poggio Piccolo è stato rinnovato il contratto integrativo aziendale. Tra le misure adottate a beneficio dei dipendenti, 122 a cui si aggiungono i 218 dello stabilimento a Piove di Sacco in provincia di Padova, ci sono anche permessi retribuiti per visite mediche, esami e cure dentistiche.
Vengono inoltre riconosciute 16 ore annue di permesso retribuito anche per effettuare cure termali e terapie, purché finalizzate a reali esigenze terapeutiche e non collocabili al di fuori del normale orario di lavoro.
«Questo contratto – dettaglia il sindacalista Stefano Moni, della Fiom-Cgil di Imola – cerca di armonizzare i precedenti contratti in vigore all’ex Chloride e alla sede padovana. Il permesso per le cure termali era già in essere a Castel Guelfo ed è stato esteso allo stabilimento padovano».
L”articolo completo è su «sabato sera» del 2 agosto
Nella foto l”esterno dell”azienda