Ferragosto, origini e curiosità sulla festa simbolo dell”estate
Da dove nasce la festività di Ferragosto? E, soprattutto, perché si chiama così? Ce lo siamo chiesti tutti, almeno una volta nella vita, e ora proviamo a dare una risposta ad una domanda che, prima dell”avvento di Internet, non era così inusuale.
Ferragosto è una festività che ha origini antichissime, ovvero dai tempi del”Impero romano. Deriva, infatti, dal latino Feriae Augusti, ovvero riposo di Augusto perché istituita appunto dall”Imperatore Augusto nel 18 a.C. Si trattava, in pratica, di un periodo di riposo dopo la fine dei lavori agricoli e questi giorni servivano proprio a riprendersi dalle fatiche dei campi. I braccianti, quindi, si recavano dai padroni per gli auguri, ricevendo in cambio una mancia. Una festa pagana originariamente prevista per il 1° agosto, ma il suo spostamento al 15 si deve alla Chiesa cattolica, che decise di far coincidere la ricorrenza laica con la festa religiosa dell”Assunzione di Maria.
Il giorno di Ferragosto è tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta, con pranzi al sacco ed esodi verso località montane, collinari o marittime. Questa usanza popolare è nata durante il ventennio fascista quando, a metà degli anni ”20, il regime organizzava in questo periodo, attraverso le associazioni dopolavoristiche delle varie corporazioni, centinaia di gite, grazie all”istituzione dei «Treni popolari di Ferragosto», con prezzi molto scontati. L”iniziativa offriva la possibilità anche alle classi più povere di visitare le città italiane o di raggiungere le località marine o montane. L”offerta era limitata ai giorni 13, 14 e 15 agosto e comprendeva due formule: la prima, chiamata «Gita di un sol giorno», era nel raggio di circa 50-100 km, mentre la seconda, denominata «Gita dei tre giorni», poteva raggiungere una distanza di circa 100–200 km.
Il termine Ferragosto però è presente anche nella musica e non solo. Ad esempio la famosa opera lirica «Pagliacci» del compositore Leoncavallo si svolge proprio in questo giorno. Al cinema, invece tra gli altri, si ricordano i film Ferragosto in bikini (1961) con Walter Chiari, Bice Valori e Raimondo Vianello; Il sorpasso (1962) diretto da Dino Risi con Vittorio Gassman, Catherine Spaak e Jean-Louis Trintignant; Un sacco bello (1980) diretto e interpretato da Carlo Verdone e Pranzo di ferragosto (2008) di Gianni Di Gregorio. Nella letteratura, infine, famose le opere di Alberto Moravia (Scherzi di Ferragosto) e Andrea Camilleri (Notte di Ferragosto)
r.c.
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