300 km a piedi per Montecatone, obiettivo raggiunto dai tre giovani romagnoli
Obiettivo raggiunto per i tre giovani romagnoli Alan Lucarelli, Lucio Tamburini e Marco Bazzotti che hanno percorso a piedi, con zaino in spalla, sacco a pelo e tenda, i 300 km che separano il porto di Rimini da quello di Marina di Pisa, per un totale di 13 giorni di viaggio (partenza il 9 luglio) divisi in 13 tappe.
Il progetto «Trekking Romagna per Montecatone» (leggi la news) consisteva nell”attraversare l”Italia coast to coast per sensibilizzare la popolazione sul tema delle lesioni midollari e nei giorni scorsi i tre ragazzi hanno consegnato all”Istituto di Riabilitazione imolese gli oltre 500 euro raccolti. «Ringraziamo tutte le persone che abbiamo incontrato lungo il tragitto – commentano Alan, Lucio e Marco -. In tanti ci hanno aiutato anche solo per rifocillarci o offrirci un posto per dormire. E’ stata una bella avventura e siamo anche riusciti a raccogliere una buona somma per l’ospedale. Con questa impresa abbiamo voluto raccontare la realtà di questo Istituto di Riabilitazione unico in Italia al maggior numero di persone possibili e con i fondi sosteniamo la Fondazione Montecatone Onlus e tutti i suoi progetti rivolti alle persone ricoverate e alle loro famiglie, che per via dei lunghi tempi di riabilitazione si trovano in condizioni economiche sfavorevoli. Questo viaggio è dedicato a tutte le persone che grazie a Montecatone ricominciano una nuova vita, con il massimo dell”autonomia possibile».
Le offerte per l”Istituto imolese, attraverso il progetto “Trekking Romagna per Montecatone”, proseguono per chi fosse interessato fino al 31 agosto. Basta collegarsi al link e inserire come causale #TrekkingRomagnaPerMontecatone, oppure fare un bonifico al conto corrente bancario intestato alla Fondazione Montecatone Onlus (IBAN IT 81 A 05034 21008 000000186281 Cassa di Risparmio di Imola), con la causale #TrekkingRomagnaPerMontecatone.
r.c.
Nella foto: i tre protagonisti romagnoli insieme ad alcuni amici alla partenza da Rimini