Nuoto, Ilaria Bianchi e i portacolori dell”Imolanuoto in vasca agli Europei di Glasgow
Tutti a caccia di una medaglia. Ben 5 atleti, tra imolesi e «acquisiti», sono pronti per i Campionati Europei 2018, in programma da oggi al 9 agosto al Tollcross International Swimming Centre di Glasgow: ai soliti Scozzoli, Bianchi e Polieri, si sono aggiunti una rediviva Zofkova (qualificata per la rassegna continentale al Sette Colli) e l’ultima arrivata in casa Imolanuoto, la genovese Martina Carraro.
La più esperta del gruppo è certamente Ilaria Bianchi, al quarto Europeo in vasca lunga (a cui se ne aggiungono 6 in corta). La castellana, medaglia di bronzo a Berlino 2014 e Londra 2016 dietro a Sjoestroem e Ottesen (in quest’ordine in Inghilterra, a posizioni invertite in Germania), cercherà di confermarsi anche a Glasgow. Un’impresa difficile: non tanto per il livello della Bianchi, da quasi un decennio ormai al top nei 100 farfalla, quanto per quello delle avversarie. Una lista a cui si è aggiunta da poco anche la pugliese Elena Di Liddo, strepitosa al Sette Colli con 57”38. «Elena è un’avversaria e uno stimolo in più per me – conferma Ilaria -. Non mi faccio troppo influenzare o buttare giù dal risultato di una gara: sono 10 anni che nuoto su questi tempi, vedremo se il suo è stato solo un exploit, oppure se si confermerà agli Europei».
A pochi chilometri di distanza da Castel San Pietro, invece, si festeggia qualcosa di storico: mai l’Imolanuoto aveva portato 4 atleti ad una manifestazione di questo livello. «E’ una soddisfazione enorme per la società – spiega il tecnico Cesare Casella -, che è stata ripagata per l’impegno messo in questi anni per far sì che tutti gli atleti potessero raggiungere il proprio massimo livello. «Gli obiettivi spesso rischiano di offuscare il focus di atleta e allenatore. Fabio Scozzoli, così come tutti gli altri, deve pensare a fare il meglio possibile, concentrandosi sui dettagli, come ad esempio la partenza. La Polieri negli ultimi anni è cresciuta tantissimo, sia a livello tecnico che mentale, soprattutto nella gestione dell’approccio alle gare. Martina Carraro, invece, non la conoscevo dal punto di vista del lavoro quotidiano e mi ha fatto un’impressione splendida. Infine anche per la Zofkova è stato importante concentrarsi su se stessa e sui miglioramenti da fare, senza pensare troppo ai piazzamenti. Gli sforzi hanno pagato».
an.cas.
L”articolo completo e gli orari delle gare su «sabato sera» del 2 agosto.
Nella foto (Isolapress): il gruppo dell”Imolanuoto con il presidente Mirco Piancastelli (da sinistra), il tecnico Cesare Casella, i nuotatori Alessia Polieri, Martina Carraro e Fabio Scozzoli