Colpi con la tecnica dell’abbraccio, divulgata la foto della ladra, una vittima anche a Castel San Pietro
C’è anche un castellano di 76 anni tra le vittime della ventinovenne, domiciliata a Bologna ma residente in Romania, finita agli arresti domiciliari nei giorni scorsi per essersi resa responsabile di vari colpi avvenuti con la tecnica dell’abbraccio.
Tecnicamente si parla di furti con destrezza. Solitamente a metterla in atto sono delle ragazze che avvicinano alla vittima prescelta (di solito una persona anziana, uomo o donna) e, con la scusa di chiedere l’orario o delle indicazioni stradali, l”abbracciano per ringraziarla, sfilandole nel contempo orologio, anelli o collanine. Per chi la subisce si tratta non solo di un furto ma di uno sgradevole raggiro.
Per quanto riguarda il castellano, era stato derubato del suo orologio nei pressi della stazione ferroviaria lo scorso 25 giugno, ma ha riconosciuto la ladruncola soltanto pochi giorni fa quando i carabinieri di Casalecchio di Reno ne hanno divulgato la fotografia (ma non il nome) dopo averla arrestata mentre stava cercando di mettere a segno l’ennesimo colpo all’uscita di una chiesa.
Da quel momento, ai militari sono arrivate decine di telefonate di persone che sostenevano di averla riconosciuta come la donna che li aveva derubati con la tecnica dell’abbraccio. Finora, sono sette le denunce formalizzate, tra cui quella del castellano, ma per i carabinieri i casi potrebbero essere molti di più e invitano a mettersi in contatto con la stazione di Casalecchio di Reno (tel. 051/570199) per avere ulteriori dettagli.
Nella foto grande un”immagine d”archivio, l”altra è la ventenne arrestata