Foto e storie, quando l”imolese Riccardo Scheda incontrò Helmut Haller sulla spiaggia di Rimini
Questa è la storia di un’amicizia lunga lo spazio di una vacanza sulla riviera romagnola, fra un ragazzo imolese qualunque ed Helmut Haller, consacrato campione del calcio tedesco, che conobbe le sue primavere migliori proprio in Italia. Con un’appendice emozio-nante vissuta un pomeriggio d’autunno sull’erba dello stadio di Bologna. Dunque, per cominciare, immagi-natevi catapultati nella Rimini felliniana degli anni Sessanta. Quella che ispirò il grande maestro, spingendolo a realizzare i suoi capolavori cinematografici. La Rimini della Mototemporada, delle spiagge ancora incontaminate, delle romantiche luci che illuminavano le interminabili notti in riva al mare. Quella dei play-boy ruspanti, delle seducenti balere e delle calde serate sotto le stelle, trappole perfette per le incaute turiste del nord Europa. Quella Rimini, che oggi non c’è più, affascinava pure i personaggi del calcio, che al tempo preferivano ancora trascorrere le vacanze estive a queste latitudini. E incontri oggi impossibili allora non lo erano.
A Riccardo Scheda, che a Imola è più noto come tennista (tuttora in attività) del circolo Cacciari, che come ex giocatore dell’Imolese, capitò di farlo, l’incontro il cui ricordo l’avrebbe accompagnato per il resto della vita. Con Haller, appunto, uno che poi ha lasciato un segno indelebile nel calcio italiano; tre scudetti vinti, uno col Bologna e due con la Juventus. E a livello internazionale una finale ai mondiali d’Inghilterra del 1966 con la maglia della Nazionale tedesca, nel leggendario stadio londinese di Wembley. Riccardo allora aveva 18 anni, e da bravo ragazzo le vacanze le passava ancora insieme ai genitori a Rimini, all’Hotel Piccadilly. «Era l’estate del 1962, ed Haller, che di anni ne aveva 23, era stato appena acquistato dal Bologna – ha iniziato così Scheda a riavvolgere il nastro dei ricordi – e prima di andare in ritiro coi rossoblu pensò bene di respirare un po’ di aria romagnola, decidendo di passare qualche giorno di luglio a Rimini. Il caso volle che scegliesse proprio il nostro albergo, e anche lo stesso stabilimento balneare».
a.d.p.
L”articolo completo su «sabato sera» del 26 luglio.
Nella foto: da sinistra un calciatore delle giovanili del Bologna, Helmut Haller, Riccardo Scheda e, seduto, Franco Noè