I soldi delle multe dei giocatori della Virtus Medicina Basket donati al centro diurno di via Saffi
La festa al centro diurno di via Saffi per il decennale degli Insegnanti con i capelli bianchi è stata anche l’occasione per la donazione di una nuova poltrona con l’alzata assistita che potrà essere utilizzata dagli anziani che lo frequentano.
A donarla, è questo l’aspetto curioso dell’iniziativa, è stata la società di pallacanestro Virtus Medicina grazie ai soldi delle multe disciplinari comminate ai giocatori durante la passata stagione. «Si tratta sia delle sanzioni previste dalla federazione, come quelle in caso di squalifica, sia quelle che decidiamo noi come società sportiva, ad esempio per alcuni comportamenti scorretti avvenuti durante la partita (fallo tecnico, risposte all’arbitro), oppure per i ritardi agli allenamenti – spiega Ombretta Merzari, responsabile del settore giovanile della Virtus Medicina -. Sono sanzioni che decurtiamo dal rimborso spese mensile dei giocatori e con le quali, di solito, pagavamo una cena da fare tutti assieme oppure acquistavamo materiali per il settore giovanile, cosa che ora facciamo con i proventi del 5×1000. Negli ultimi anni, però, abbiamo deciso di destinare queste risorse alla beneficenza. Complessivamente, si tratta di circa 500 euro. Ci piace abbinare lo sport al sociale».
La Virtus Medicina, tra l’altro, è attiva anche sul fronte delle scuole. «Ogni anno stanziamo una borsa di studio da 500 euro per il ragazzo o la ragazza che ottiene le valutazioni più alte» conclude Merzari. Nella stessa giornata, i «nonnini» hanno ricevuto in comodato gratuito anche un mezzo per la mobilità sostenibile, donato da una ventina di aziende del territorio.
gi.gi.
Nella foto: la poltrona con l”alzata assistita