Emilia 4 vince l”American Solar Challenge. Un”Onda Solare partita da Castel San Pietro
A Castel San Pietro sono in tanti a festeggiare il successo di Emilia 4, l’auto ha vinto l’American Solar Challenge nella categoria per auto multiposto, la competizione riservata ai veicoli solari sviluppati dalle università di tutto il mondo, Emilia 4 è stata progettata dall’Università di Bologna, finanziata dalla Regione con circa 1 milione di fondi europei e costruita dal team castellano Onda Solare. «C’è davvero molto di Castel San Pietro in questa vittoria – ha commentato il sindaco di Castello, Fausto Tinti –, complimenti a Mauro Sassatelli e al suo grandissimo team, in particolare al pilota Ruggero Malossi, dipendente insostituibile del nostro Comune».
In effetti l’idea dell’auto solare è nata nel 2003 nella piccola officina di Sassatelli in via Flavio Gioia a Castello e da allora di strada ne ha fatta tanta. «Siamo un’associazione di appassionati che nel tempo si è allargata sempre di più – conferma Sassatelli –. Claudio Rossi, docente di Macchine elettriche dell’Università di Bologna ha capacità e passione smisurate, si dedica anima e corpo a questo progetto, con uno straordinario spiegamento di uomini e mezzi». Dopo 2700 chilometri attraverso le Montagne Rocciose, dal Nebraska all”Oregon, il team Onda Solare, ha chiuso il percorso conquistando anche due premi speciali, quello per la miglior meccanica e uso dei compositi e quello per il miglior progetto della batteria. Precisazione non da poco per un veicolo e tecnologie che si vogliono passare all”utilizzo vero e proprio sulla strada.
Il veicolo, l”unico a quattro posti tra quelli in gara, ha un aspetto simile a quello di un”auto tradizionale ma per muoversi utilizza l’energia di un asciugacapelli. Con due motori elettrici posizionati dentro alle ruote, è alimentata da cinque metri quadrati di pannelli solari ad alto rendimento collegati a batterie al litio di ultima generazione. «Emilia 4 stata l’unica a non aver avuto bisogno di ricaricare le batterie – rivendica Sassatelli -. In Oregon siamo saliti fino a quota 2500 metri sulle Montagne Rocciose utilizzando solo l’energia del sole».
Quella di Emilia 4 era l’unica squadra europea in una gara che non è una passeggiata. «Dei 24 veicoli che hanno partecipato alle prove, solo 13-14 sono stati ammessi alla gara su strada nelle due categorie» racconta il pilora Malossi. A bordo si alternavano sempre quattro persone, su un equipaggio di otto.
Oltre agli italiani, c’erano australiani, canadesi, russi e tutti gli altri erano americani, fra cui anche il secondo e il terzo classificati. Prossimo appuntamento per Emilia 4 sarà il World Solar Challenge in Australia, a ottobre 2019. (r.c.)
Altre foto e particolari sul “sabato sera” del 26 luglio.
Nelle foto grande il team di Onda Solare con la coppa della vittoria; Emilia 4 in gara (dalla Pagina Facebook di Onda Solare)