Ciclismo giovanile, weekend con il Gp Fabbi e mille «campioncini» all”autodromo di Imola
Questo weekend torna il consueto e atteso appuntamento con il 23° Gp Fabbi, due giorni ciclistica giovanile in programma domani e domenica 22 luglio all’autodromo Enzo e Dino Ferrari. Come ogni anno, organizzazione a cura della Ciclistica Santerno, la società sportiva imolese che si occupa dell’avviamento al ciclismo per i ragazzi e le ragazze tra i 7 e i 16 anni. Il Gp Fabbi Imola è tra le manifestazioni ciclistiche giovanili più attese in Italia, considerando la suggestiva location e il fatto che, tradizionalmente, arrivano sul tracciato in riva al Santerno quasi 1.000 ragazzi e ragazze delle categorie Giovanissimi, Esordienti e Allievi.
La gara viene organizzata con la fondamentale collaborazione di quasi 100 volontari, tesserati della Santerno ma anche di altre società cicloturistiche imolesi o semplici appassionati, e grazie al supporto della direzione dell’autodromo, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Imola. Uno degli elementi che caratterizzano il Gp Fabbi e lo rendono appuntamento unico nel panorama ciclistico giovanile italiano, è l’autodromo, che suscita un fascino particolare su atleti e addetti ai lavori nel mondo del ciclismo, avendo ospitato tanti grandi eventi ciclistici tra cui il Mondiale vinto da Vittorio Adorni nel 1968 e l’arrivo di tappe del Giro d’Italia, l’ultima circa due mesi fa, con il successo dell’irlandese Bennett. Ma il vero punto di forza dell’autodromo per una manifestazione ciclistica giovanile è rappresentato dall’opportunità di gareggiare in uno spazio protetto, chiuso al traffico veicolare. Un aspetto importante, dal punto di vista della sicurezza, che conferma il ruolo dell’impianto di Imola come struttura polivalente ideale per diverse discipline sportive e non solo.
Il Gp Fabbi Imola, che prende il nome dalla ditta Fabbi – materiale elettrico, sponsor principale della Ciclistica Santerno fin dal 1995, oltre ad aver guadagnato sempre più considerazione, genera un rilevante indotto economico, portando in città circa 4.000 persone in due giorni fra giovani atleti, squadre, familiari ed amici che usufruiscono delle strutture ricettive e delle attività commerciali del territorio imolese. Dal punto di vista tecnico e agonistico, il percorso rende le gare di Esordienti e Allievi difficili da pronosticare, adatte sia a un epilogo allo sprint che ad azioni nel finale di corridori completi, capaci di difendersi sia in salita che sul passo. La gara degli Esordienti sarà anche valevole come terza prova della Bologna Cycling Cup, challenge istituito nel 2017 dal Comitato provinciale di Bologna della Federazione ciclistica italiana. Sia per gli Esordienti che per gli Allievi, è in palio il premio combattività «Never Give Up».
Gli appassionati potranno accedere a piedi in autodromo tramite i cancelli di piazza Ayrton Senna, dal ponte di viale Dante. Per chi non potrà essere presente (ma anche per chi si muoverà lungo il percorso), è confermata anche nella 23ª edizione la diretta streaming audio e video sul sito ciclisticasanterno.it o sulla pagina Facebook «Ciclistica Santerno Fabbi Imola». Le immagini delle telecamere fisse dell’autodromo, unite a telecamere in movimento coordinate da volontari gialloverdi, consentiranno ai direttori sportivi in corsa, ma anche ad amici e appassionati a casa, di non perdere nessun momento della corsa.
ma.ma.
L”articolo completo e il programma dell”evento su «sabato sera» del 19 luglio.
Nella foto: l”edizione 2017 del Gp Fabbi all”autodromo