Food blogger e influencer web le nuove modalità di promozione dei prodotti CLAI
Nonostante siano passati più di vent’anni (erano i primi anni Novanta), chi non ricorda gli sketch di Giovanni Rana alle prese con Marilyn Monroe o Stalin? Allora la scelta dell’imprenditore della pasta fresca di apparire in prima persona negli spazi pubblicitari televisivi e della carta stampata, come testimonial di se stesso e della genuinità del proprio prodotto, fu tanto inusuale quanto vincente: l’intuizione di un marketing personalizzato, infatti, lo rese noto al grande pubblico e trasformò il piccolo pastificio aperto nel 1961 nell’odierno colosso dell’alimentare, che vanta una sede produttiva anche oltreoceano.Le strategie di marketing e pubblicità possono notevolmente influire sul successo di un’azienda.
In pratica, non solo è importante che gli ingredienti del prodotto di un’azienda agroalimentare siano buoni, ma anche che le basi del proprio marketing aziendale siano attuali o addirittura possano precorrere i tempi. Lo sa bene la cooperativa agricola Clai, che da qualche anno ha scelto di differenziare il proprio marketing aziendale puntando contemporaneamente sulle pubblicità tradizionali, quelle online e gli eventi in store.Da un anno a questa parte, inoltre, ha affidato il ruolo di direttore marketing a Gianfranco Delfini, già impegnato nel settore per il salumificio Fratelli Veroni.
«Al mio arrivo ho trovato un’azienda con una buona presenza sul web e sui social network – racconta Delfini -, da un lato maggiore rispetto alla media del settore salumi, dall’altro strutturata attraverso contenuti differenziati e di qualità come ricette, consigli per l’uso dei prodotti e quiz attraverso cui far interagire il pubblico con il marchio. Un’ottima base di partenza per strutturare progetti mirati ai target da conquistare».
Dallo scorso anno Clai collabora con alcuni food blogger, non solo dei recensori ma in alcuni casi vere e proprie star del web. Le opinioni di alcuni contano così tanto da fare marketing?
«Per il secondo anno collaboriamo con una decina di food blogger fra i più seguiti d’Italia, provenienti da differenti regioni, che ogni settimana propongono nel nostro sito e nei loro spazi online proprie ricette realizzate con i nostri prodotti. La forza dei food blogger è la loro naturalezza, ognuno ha il proprio stile di cucinare e comunicare e per questo ognuno di loro raggiunge un pubblico diverso. C’è perfino chi taglia il salame senza preoccuparsi della forma obliqua cui in Emilia Romagna facciamo grande attenzione, ma è proprio la diversità la vera ricchezza. In pratica attraverso i food blogger ci raccontiamo zona per zona. E partendo dal web riusciamo ad arrivare nelle microaree dei consumatori veri. L’opposto dello spot televisivo». (mi.mo.)
L”intervista completa è sul “sabato sera” del 5 luglio
Nella foto i food blogger che ad aprile hanno partecipato al “Blogger Day” organizzato nella sede del “Sonia Peronaci Factory” a Milano