Fumata nera per la Conca Verde, la piscina non riaprirà per l’estate
Seconda estate di fila senza poter fare un tuffo nella piscina comunale di Fontanelice. Un mese fa i giochi sembravano fatti: tre interessati alla gestione della Conca Verde e il sindaco Athos Ponti che, ottimista, parlava di riapertura a breve. Invece il tutto è sfumato.
La notizia arriva dallo stesso sindaco Ponti che sabato ha affidato al suo profilo Facebook tutta la sua delusione. «Purtroppo anche quest”anno la Conca Verde non aprirà. Dispiace, perché credevo veramente di riuscire, visto anche l’interesse di società che ne chiedevano la gestione (Deai Srl, che gestisce già la piscina Gualandi di via Ortignola di Imola, il privato Virginia Fratti di Imola e Z Fitness Imola Asd di Casalfiumanese, ndr) – ha scritto Ponti -. Mi scuso con i tanti giovani che anche quest’anno non potranno usufruire della nostra piscina. Mi scuso con le famiglie e le numerose società che gestivano i campi solari che chiedevano notizie sulla apertura della piscina. Mi scuso con tutti i consiglieri comunali ai quali avevo risposto con la convinzione di una possibilità di apertura. Infine, le mie scuse vanno a coloro che hanno raccolto e firmato per una apertura della piscina e a tutti i cittadini di Fontanelice». Parole cariche di amarezza, che hanno raccolto attestati di stima da varie persone che hanno lasciato un commento.
Ma a cosa si deve imputare questa mancata apertura che, appena un mese fa, sembrava al contrario molto vicina? Innanzitutto, ai lavori di manutenzione del sistema di filtraggio dell’acqua, un intervento da 34.500 euro a carico del Comune, che «si stanno concludendo soltanto in questi giorni perché i nuovi filtri hanno tardato un po’ ad arrivare» spiega Ponti. Inoltre, «la conclusione della vertenza giudiziaria con l’accordo con l’ex gestore Geims è arrivata soltanto a metà giugno compromettendo di fatto questa stagione» aggiunge il sindaco.
Così al bando pubblicato per assegnare la gestione della piscina per l’estate 2018 (e scaduto il 19 giugno) è arrivata soltanto l’offerta della Z Fitness Imola Asd «ritenuta però non conforme», mentre gli altri due, Deai Srl e Virginia Fratti, non hanno partecipato sebbene Fontanelice chiedesse un canone di appena 100 euro al mese più le utenze. «Forse c’era perplessità da parte dei potenziali interessati a gestire la piscina per un periodo di appena un paio di mesi…» abbozza Ponti.
E adesso? «Stiamo iniziando a lavorare a un bando che permetterà all’aggiudicatario un lungo periodo di gestione nel quale poter programmare interventi in grado di rivalutare il complesso Conca Verde, in modo che torni ad essere un bellissimo luogo sportivo e ricreativo» afferma deciso Ponti. (gi.gi.)
Nella foto la Conca Verde oggi