#ElezioniImola2018, la neo-sindaca Sangiorgi: “Sarò la sindaca di tutti”. La grande sconfitta Cappello: “Si sono saldati gli elettorati”
Una lunga notte di festeggiamenti e felicità per Manuela Sangiorgi e per tutti i 5 Stelle imolesi. Una lunga notte di amarezza per la sfidante battuta Carmela “Carmen” Cappello e per tutto il centrosinistra, che perde una delle cosiddette “roccaforti rosse”.
“C”era nell”aria questa voglia di cambiamento si percepiva nei bar e per la strada – ha dichiarato a caldo Sangiorgi -. Dopo questo ballottaggio storico sarò la sindaca di tutti, mi sto rimboccando le maniche sin da oggi per rivedere la giunta affinché ci siano delle professionalità e delle persone che abbiano testa e cuore per i loro cittadini. Non vedo l”ora di lavorare e dimostrare che i soldi pubblici possono aumentare la qualità della vita di tutti”.
“Credo sia un po” un trend nazionale – ha commentato Cappello – dopo il 4 marzo sapevamo che era rischioso andare al ballottaggio, infatti si sono saldati gli elettorati (quello dei 5 Stelle e quello della destra). Noi avevamo un progetto concreto di ricostruzione del centrosinistra che, nonostante questo risultato, credo non debba fermarsi ma anzi debba proseguire e vada esteso. Per il momento buon lavoro e complimenti alla mia avversaria”.
Ciò che è certa è la disaffezione degli elettori. Anche a Imola è andato a votare un elettore su due o poco più, l”affluenza infatti si è fermata al 53%. Qualche punto in più rispetto alla media nazionale del 46% ma un risultato davvero basso rispetto al quasi 60% di appena cinque anni fa (da ricordare però che si votò in due giorni e non ci fu ballottaggio). (l.a.)
Nella foto grande Manuela Sangiorgi (con la maglia rosa) questa notte in municipio festeggia la vittoria con i candidati della lista 5 Stelle e i sostenitori; nell”altra foto Carmen Cappello intervistata dopo l”annuncio dei risultati
IL PDr ha perso , anche perchè invece di Unire tutte le forze della SINISTRA, ha lavorato per dividerle queste forze, e poi quando si sono accorti che avrebbero perso, si sono presentati con il piattino in mano per raccogliere offerte a SINISTRA. Il cambiamento era comunque nell’aria e continua a dimostrare che il PDr è stato il peggior partito Italiano di sempre, sono riusciti dalle €uropee in poi solo a perdere, perdere elezioni comunali provinciali regionali nazionali e avrebbero perso anche quelle condominiali. Ora spero si rendano conto del disastro che hanno fatto, hanno prima consegnato il paese alla destra e ora anche la Rossa Imola al M5S