Incidente tra via Nuova e via Correcchio, un”auto prende fuoco. A breve arriverà il semaforo “intelligente”
Incidente tra due auto questa mattina all”incrocio tra via Nuova e via Correcchio. Per fortuna non ci sono ferite gravi da segnalare per le persone coinvolte ma una delle due auto è andata completamente distrutta dato che ha preso fuoco dopo l”urto. Tutto è avvenuto poco dopo le 7. Dalla prima ricostruzione fatta dalla polizia municipale, risulta che l”Opel Astra condotta da un uomo di Castel Guelfo di 82 anni stava percorrendo via Nuova verso via Correcchio, giunto all”intersezione è entrato in collisione con la Ford Fiesta sulla quale viaggiavano due ventenni di Medicina, due amici diretti verso Imola.
Nell”urto la Opel ha ruotato su se stessa e poi si è fermata nel mezzo della carreggiata mentre la Fiesta è volata nel campo. La vettura, alimentata a gpl, ha poi iniziato a prendere fuoco ma i due ragazzi erano già usciti dall”abitacolo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere le fiamme e ad evitare un rischio di esplosione. Il conducente della Opel e i due ragazzi sono stati portati al pronto soccorso e medicati ma, come detto, non hanno ferite gravi. La strada è stata chiusa fin sulle 9.30 per permettere le operazioni dei pompieri e della municipale.
Da notare che la Opel ha lo stop nell”immissione sulla via Correcchio. Ma l’incrocio è quello ben noto per la quantità di incidenti che vi si sono verificati negli anni, dovuti alla velocità delle auto e soprattutto al mancato rispetto delle precedenze. Proprio in questi giorni sono partiti i lavori per l’installazione di un semaforo «intelligente» che, tramite il posizionamento di appositi sensori, farà scattare il verde su via Nuova (dove è presente il segnale di «Stop»), soltanto quando un veicolo si avvicinerà all’incrocio. Una soluzione studiata da Area Blu, e anticipata nei mesi scorsi dall’allora assessore ai Lavori pubblici Roberto Visani. In passato erano stati fatti altri interventi, tra cui l’installazione, in prossimità dell’incrocio, di semafori lampeggianti e limite di velocità a 50 chilometri orari lungo via Correcchio e a 30 orari lungo via Nuova (allontanandosi dall’intersezione il limite su entrambe le strade è invece quello dei 70). Interventi tutti, a quanto pare, inutili.
Una situazione che ha portato alcuni residenti a promuovere una petizione per chiedere all’Amministrazione comunale di «alzare il livello di attenzione», come ha spiegato a suo tempo a “sabato sera” la promotrice della raccolta di firme, Marisa Lombardi. La donna abita nella casa in uno degli angoli tra via Nuova e via Correcchio, quindi più di una volta si è trovata testimone diretta degli incidenti.
I lavori per posizionare il nuovo semaforo dureranno circa un mese. L’incarico è stato dato alla ditta imolese Zini Elio per 23 mila euro, che saranno pagati dalla Città metropolitana (proprietaria di via Nuova, in quanto provinciale) e dal Comune di Imola (a cui fa capo via Correcchio). Oltre al semaforo, in aggiunta verrà installato un guardrail a protezione del giardino dell’abitazione. Per tutta la durata del cantiere sono previste delle modifiche alla viabilità. Nello specifico, in base alle alle lavorazioni previste in quel momento, sia su via Nuova che su via Correcchio potrà essere istituito il senso unico alternato regolato da semaforo o movieri. (l.a. gi.gi.)
Nelle foto l”incidente e i lampeggianti che saranno sostituiti dal semaforo