Il premio speciale «Dire fare sognare» al sommelier del San Domenico Francesco Cioria
Ha assaggiato migliaia di vini in tutto il mondo, da Sidney a Londra, passando per prestigiosi ristoranti d’Italia. E’ persino riduttivo definire sommelier Francesco Cioria, classe 1988, irpino di origine e romagnolo d’adozione. Da quattro anni è il palato per eccellenza del San Domenico, il ristorante di Imola (2 stelle Michelin) celebre per le sue portate e per una carta dei vini che conta 2.400 etichette.
Domani Cioria, già Miglior sommelier d’Italia nel 2016, salirà sul palco del teatro Verdi, a Cesena, per ritirare il premio speciale Dire fare sognare, promosso da Partesa (gruppo Heineken Italia) quale riconoscimento ai protagonisti della cultura del cibo e del vino dell’Emilia Romagna. Il suo nome è stato scelto da Andrea Grignaffini, Elsa Mazzolini e Alessandra Meldolesi, tre delle più qualificate firme del giornalismo enogastronomico. Emblematica la motivazione: «Per la capacità con cui governa una carta dei vini monumentale oltre alla sua impeccabile gestione di sala».
r.c.
Nella foto: il sommelier Francesco Cioria