«Sport al Centro» dedicato a Domenico Dadina, quest”anno tanta attenzione alle disabilità
Con l’arrivo (si spera) della bella stagione ritorna, domani, l’appuntamento con «Sport al Centro», l’immancabile manifestazione sportiva giunta alla 19ª edizione che come ogni anno, in contemporanea con la Giornata nazionale dello Sport, è in grado di trasformare il Parco delle Acque Minerali in una grande palestra a cielo aperto. Anche quest’anno l’evento sarà dedicato a Domenico Dadina, il vero ideatore della kermesse che verrà ricordato nel logo ufficiale e nelle magliette con lo slogan «Dado, una vita per lo sport». Durante tutta la giornata le 66 associazioni e società sportive imolesi si presenteranno alla cittadinanza facendo provare ai ragazzi presenti le loro 32 discipline: dal calcio all’atletica passando per il basket, le arti marziali e la ginnastica, solo per citarne alcune.
Come di consueto ai bambini e ai ragazzi sarà distribuita la tessera per la raccolta dei timbri che, solo al termine della decima prova, permetterà di ricevere un gadget. Il programma si aprirà alle 9.30 da piazza Gramsci con la sfilata degli sportivi accompagnati dalla Banda Musicale Città di Imola e anche i cancelli dell’autodromo saranno aperti al pubblico per tutta la durata della manifestazione. Lo stadio «Romeo Galli», l’antistadio, il Village Paddle Cacciari sono, inoltre, solo alcuni degli spazi che faranno da cornice a questa splendida giornata all’insegna dello sport, del benessere e della corretta alimentazione. Tra le novità del 2018 ci sarà il gioco delle bocce, il ritorno del rugby e dei giochi da tavolo, il basket assistito per bambini autistici e disabili in genere e la presentazione di tre progetti ad opera del coordinamento imolese Sport Paralimpici e Disabilità. A cura dei volontari del Soccorso Subacqueo ci sarà l’assistenza alle canoe sul Santerno e anche il progetto «Io non rischio», promosso dalla Protezione Civile nazionale sul tema del rischio sismico. In pratica, nel punto informativo sotto al gazebo giallo, verrà illustrato alla popolazione come comportarsi prima, dopo e durante un terremoto.
d.b.
Nella foto (Isolapress): evoluzioni nel parco