Turismo, presenze di visitatori in aumento per Imola e tutto il territorio di If
Da quali paesi arrivano gli stranieri in visita nel 2017 nei territori di If Imola Faenza? Chi sa che la Lombardia, dopo l’Emilia Romagna, è la regione più rappresentata? Questi sono solo alcuni dei temi contenuti nell’analisi condotta dall’agenzia di consulenza turistica Jfc per If Imola Faenza tourism company. Lo studio in questione è stato realizzato e cofinanziato insieme alla Città metropolitana di Bologna. Il 2017 è stato un anno molto positivo per gli arrivi e le presenze turistiche sia nel circondario imolese che nella Romagna faentina. Gli arrivi sono stati quasi 254 mila nell’intero territorio, con oltre 605 mila pernottamenti. Nell’area di Imola le presenze (vale a dire i pernottamenti) sono aumentate di oltre 130 mila unità rispetto al 2006, anno in cui si svolse l’ultimo Gran premio di Formula 1.
Oltre i dati, tuttavia, sarà interessante scoprire chi sono i visitatori del territorio, da dove vengono, se viaggiano per lavoro o per piacere, da cosa sono attratti. Inoltre, la ricerca fornirà spunti per calcolare, ad esempio, il valore delle presenze legate alla presenza dell’autodromo e alle sue attività, in pista e fuori. Oppure per valutare l’importanza, ai fini dello sviluppo turistico, di un progetto come CeramicLand, che tra Sassuolo, Faenza e Imola conta 93 aziende, occupa 17.700 dipendenti e registra un fatturato annuo di 4,6 miliardi di euro.
Per saperne di più, l’appuntamento è lunedì 28 maggio 2018, alle 16.30, per assistere alla presentazione dei dati turistici 2017 elaborati dallo studio Jfc e dei progetti del piano triennale If Imola Faenza tourism company. Nella sala Senna, all’interno dell’hub turistico (piazza Ayrton Senna da Silva 2), interverranno il presidente di If Imola Faenza, Gianfranco Montanari, l’amministratore unico di Jfc, Massimo Feruzzi, il direttore di If, Erik Lanzoni, e la dirigente delle Attività produttive e turismo della Città metropolitana di Bologna, Giovanna Trombetti.
r.c.
Nella foto: l”hub turistico all”interno della sala Senna all”autodromo