Test in autodromo per Microlino, l”auto «mini»del gruppo imolese Tazzari
Nei giorni scorsi sulla pista dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari ha sfrecciato Microlino, la microcar elettrica nata dalla partnership tra il gruppo imolese Tazzari e la svizzera Micro, specializzata nella produzione di monopattini elettrici. Sotto esame c’era il sistema frenante, caratterizzato da soluzioni derivate dal motorsport, come le sospensioni anteriori, dette «push-rod», che danno stabilità e dinamicità. «Da diversi mesi stiamo svolgendo i test omologativi – conferma il presidente del gruppo di via Selice, Erik Tazzari – siamo ormai verso la fine, prevista entro giugno».
Il veicolo, ispirato alla Isetta degli anni ’50, ha già all’attivo oltre 6 mila preordini. «Da inizio settembre – prosegue Tazzari – metteremo due Microlino preserie, omologate e targate, a noleggio presso il Flagstore Tazzari Ev al circuito di Imola. In questo modo potremo testare le reazioni del pubblico che guiderà il nuovo prodotto, in vista dell’imminente inizio produzione di serie. Entro quest’anno è prevista la produzione delle prime 500 Microlino “pioneer edition”».
A Imola Tazzari curerà la realizzazione dei veicoli per l’Europa. «Per tutti i mercati extra Ue – dettaglia il presidente – cerchiamo partner, a cui vendere le licenze di assemblaggio. Invieremo da Imola i kit completi da assemblare nei vari Paesi, avendo così poi anche una royalty per ogni veicolo venduto, di cui daremo il 50 per cento a Micro. Già avere a Imola la produzione per l’Europa sarà una bella sfida. Per questo prevediamo di assumere da 40 a 100 persone in più».
lo.mi.
Nella foto: Microlino