Basket Andrea Costa, dopo un solo anno l”esterno Davide Alviti saluta già Imola
La seconda Andrea Costa «griffata» Demis Cavina è stata una delizia per gli abbonati. Perfetta (o quasi) in casa, dove ha «steccato» una volta sola (con Jesi ad inizio stagione) e dove ha regolato, più o meno perentoriamente, quasi tutte le prime della classe. L’altra faccia della medaglia ha invece presentato una Andrea Costa piuttosto improduttiva in trasferta, dove spesso ha lottato fino in fondo, ma dove, a pensarci bene, ha battuto solo le ultime due in classifica. Imola partiva per salvarsi, ma poi questo traguardo lo ha tagliato con larghisssimo anticipo, senza mai trovarsi in lotta per le ultime posizioni. Alla fine si è trovata a combattere per un obiettivo che (roster alla mano) non era alla sua portata e così, proprio alla penultima giornata, è sfumata la possibilità di allungare l’annata fino al play-off. Resta comunque il risultato estremamente positivo, anche perché ottenuto con un gruppo molto giovane (nonostante i tre «over 36») che ha permesso al club di via Valeriani di ottenere il premio di utilizzo degli Under, col quarto posto totale, primo del girone est.
Chi lascerà Imola sarà Davide Alviti che con una media voto di 6,55 (30 partite) (casa: 6,80; fuori: 6,30) è risultato il migliore biancorosso in stagione. La grande intuizione del tecnico che se l’è portato da Tortona (dopo l’anno di sola panchina a Mantova) trasformandolo in giocatore completo, che dai 5,1 punti in 17’ è passato a 12,3 in 29’ sul campo. L’esterno ciociaro ha prodotto una gran stagione fatta di grandi numeri in ogni zona del campo ma anche di grande utilità e leadership.
p.p.
L”articolo completo e il pagellone dell”anno su «sabato sera» del 10 maggio.
Nella foto: Davide Alviti