Calcio, l”imolese Alessio Petti ha vinto la serie D con il Rimini. «Il nostro segreto? Lo spogliatoio»
Coincidenze… Quelle che un anno fa videro Alfonso Selleri segnare con il Delta Rovigo la rete che divenne decisiva per la promozione del suo Ravenna, quelle che un mese fa hanno visto Alessio Petti segnare una doppietta con il Mezzolara buona per tenere avanti il Rimini sull’Imolese. Un anno dopo, quindi, ancora una volta per una Imolese che non ha vinto il campionato, c’è un imolese che quella D l’ha vinta: Alessio Petti adesso si gode il primato. «Abbiamo vinto un campionato con una cavalcata che nessuno questa estate avrebbe messo in conto: quando scelsi il Rimini a metà agosto, dopo l’infortunio di Marco Vesi e dopo aver capito che non avrei trovato l’ingaggio in quella serie C nella quale volevo giocare dopo Gubbio, non pensavo certo sarebbe finita così. Fare la serie D a Rimini come seguito ed ambiente, però, vale quella serie C che abbiamo conquistato riuscendo ad essere, partita dopo partita, sempre più compatti, riuscendo così a passare anche momenti di flessione come quello dei tre pareggi di fila con i quali sembrava che l’Imolese potesse arrivare ad agganciarci».
La sfida al Neri è stata impietosa.
«Ha detto che siamo più forti: il segreto è stato nello spogliatoio, siamo stati sempre in sintonia pensando che giocavamo per il Rimini e per noi, riuscendo così a superare anche il momento difficile della sostituzione fra Muccioli e Righetti in panchina, oppure i giorni dopo la partita di andata con l’Imolese. Dopo quella cinquina siamo stati toccati nel nostro orgoglio, da lì abbiamo capito che dovevamo resettare e ripartire, così è stato. Grassi, poi, è un presidente che fa calcio perché gli piace stare nel calcio, vuole provare a portare divertimento alla gente senza strafare, dando un progetto solido al Rimini: spero di farne parte anche il prossimo anno, la mia priorità è giocare in C a Rimini».
E chissà che le strade del calcio non portino nuovamente all’incrocio con l’Imolese.
«Se l’Imolese riuscirà a recuperare gli infortunati e sarà se stessa, è la squadra più forte, quindi è la mia favorita per i play-off che non sono semplici ma nei quali comunque i valori credo verranno fuori. Quest’anno ci sono sempre stati dietro, quindi non ci sono grandi rimpianti da parte loro: ai nastri di partenza pensavo che avrebbero potuto starci davanti, ma poi c’è stato qualcosa che ha fatto la differenza a nostro favore. Consigli all’Imolese per provare a vincere il campionato? No, io adesso faccio il calciatore, certo tutto dipenderà dalla categoria nella quale i rossoblù giocheranno il prossimo anno».
an.mir.
L”intervista completa su «sabato sera» in edicola dal 25 aprile.
Nella foto (Isolapress): l”imolese Alessio Petti con la maglia del Rimini in questa stagione al Galli