#ElezioniImola2018, poco tempo per le liste a caccia di firme, polemica sulle autenticazioni
Mancano meno di cinquanta giorni alle elezioni amministrative di domenica 10 giugno per l’elezione del sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale. Le varie liste sono alle prese con la raccolta delle firme: per potersi presentare davvero alle urne ciascuna dovrà allegare all’elenco dei candidati un minimo 200 e un massimo di 400 di sottoscrizioni di elettori imolesi e devono consegnarle entro le ore 12 del 12 maggio. Tra l’altro ogni elettore non può sottoscrivere più di una lista pena un’ammenda da 200 a 1.000 euro.
La ricerca non si presenta facile considerando che sono almeno una dozzina di liste in lizza e ogni firma va autenticata per legge al momento della sottoscrizione da un notaio o giudice di pace, cancelliere oppure consigliere o assessore comunale o provinciale o circoscrizionale, oppure funzionari (dipendenti) comunali investiti dell’incarico. Le dimissioni del sindaco Daniele Manca hanno reso ancora più complicata la partita (non ci sono consiglieri comunali ai quali chiedere di essere presenti durante la tradizionale raccolta delle firme ai banchetti), e il tempo stringe.
Da qui una serie di proteste, in particolare da parte delle liste e dei partiti più piccoli. Il Popolo della Famiglia in una nota ha dichiarato che «la democrazia verrà messa in serio pericolo se non verranno presi adeguati provvedimenti amministrativi», mentre Sinistra Unita ha fatto sapere di aver contattato il dirigente del servizio, Valter Laghi, e di aver avuto rassicurazioni in merito, «abbiamo saputo che i consiglieri della Città metropolitana e gli assessori sono considerati alla stregua dei consiglieri provinciali quindi possono autenticare, questo ci faciliterà il compito». Anche la Lega Nord ha inviato una nota oggi con la quale lamenta “Rallenamenti all”ufficio elettorale”.
Il Comune, cioè la commissaria straordinaria Adriana Cogode, dal canto suo, ha cercato di venire incontro alle varie esigenze mettendo a disposizione orari più ampi e aperture straordinarie degli uffici. Per quanto riguarda gli uffici per i Servizi per il cittadino presso la Sala Miceti (aperti normalmente tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle 12 e il martedì con orario continuato fino alle 17.30) è stata disposta un’apertura straordinaria per il rilascio dei certificati elettorali martedì 8, mercoledì 9 e giovedì 10 maggio con orario continuato dalle ore 8.30 alle 17.30, nonché venerdì 11 maggio con orario continuato dalle ore 8 alle 20 e sabato 12 maggio dalle ore 8 alle 12.
Inoltre, per agevolare l’autentica delle liste, è stata decisa anche l’apertura straordinaria di un apposito sportello, da sabato 28 aprile, nei locali dell’ex ufficio di Stato civile al piano terra del municipio in piazza Matteotti, nelle mattinate di martedì, giovedì e sabato con gli stessi orari degli sportelli presso la Sala Miceti. Un’opportunità importante considerando che molti tradizionalmente raccolgono le firme con i banchetti durante i giorni di mercato.
«Il Commissario straordinario ha delegato diversi dipendenti comunali che saranno disponibili negli orari ed agli sportelli sopraindicati» precisano dal Comune con un comunicato nel quale sottolineano come «all”indirizzo e-mail elezioni2018@comune.imola.bo.it tutte le forze politiche che intendono partecipare alla competizione possono segnalare eventuali diverse esigenze per concordare aperture straordinarie di uffici comunali o luoghi pubblico con la presenza di operatori autorizzati alla autenticazione delle sottoscrizioni».
Tutte le informazioni sono a disposizione sul sito del Comune, nell’area tematica Speciale elezioni al linkwww.comune.imola.bo.it/aree-tematiche/speciale-elezioni/elezioni-amministrative-2018. (l.a.)
Nella foto gli uffici per i Servizi al cittadino presso la Sala Miceti