Budrio e Medicina chiedono il completamento della Trasversale, Osteria Grande la Complanare o un casello dell”A14
Regione e Città metropolitana tirate per la giacca dai territori che chiedono il rispetto degli impregni presi sulla viabilità o comunque maggior attenzione per i collegamenti dell’area metropolitana bolognese. Questo il nocciolo di due richieste arrivate pressoché contemporaneamente ma autonome. Da un lato Budrio e Medicina che insieme hanno siglato una nota con la quale chiedono a gran voce il completamento della Trasversale di Pianura, dall’altro quella della consigliera regionale Francesca Marchetti che ha presentato un’interrogazione con la quale chiede “Quale strategia metterà in campo la Giunta per garantire il collegamento viario tra la zona artigianale di Osteria Grande, nel Comune di Castel San Pietro Terme, e l’area metropolitana bolognese, anche per evitare il progressivo abbandono di quella zona ed il suo conseguente impoverimento».
Due temi, come detto, che viaggiano paralleli ma con analoghe finalità: da un lato completare un asse stradale di grande scorrimento capace di spostare buona parte del traffico pesante dai centri abitati, dall’altro collegare all’A14 e a Bologna l’area industriale della frazione castellana favorendo le imprese e l’appetibilità del territorio.
Per quanto riguarda la Trasversale di Pianura o provinciale 3 (un progetto i cui primi cantieri risalgono al 1971), è notizia di un anno fa l’inaugurazione del tratto compreso all’interno del comune di Budrio, ora però rimane da fare l’ultimo tratto tra la frazione di Villa Fontana (nel territorio di Medicina) e la località Olmo (che ricade sotto Budrio). L’assessore alle Infrastrutture della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini, ha garantito nei recenti incontri ai sindaci Maurizio Mazzanti per Budrio e Onelio Rambaldi per Medicina, l’impegno proprio e dell”intera Giunta Bonaccini. Mazzanti e Rambaldi chiedono nuovamente di “giungere al più presto al finanziamento, alla progettazione e quindi all’avvio dei lavori da tanto attesi”. “Il tratto non completato, Olmo-Villa Fontana, pone degli evidenti problemi di sicurezza – sostengono i due sindaci -; sede stradale stretta e ponti pericolosi, a fronte di un traffico pesante in aumento a seguito della realizzazione degli altri tratti della Trasversale. Inoltre, Medicina puntualizza come “la Trasversale si prefiggeva anche di risolvere il problema del traffico passante all”interno della frazione di Crocetta, tema che dovrà essere ripreso in fase di progettazione”.
Per quanto riguarda Osteria Grande, la consigliera Marchetti dice di essersi fatta portavoce “dei disagi lamentati dagli artigiani e dagli imprenditori di Osteria Grande, che chiedono da tempo lo sblocco della Complanare oppure la realizzazione di un casello autostradale “veloce” ricordando come “già il piano regionale integrato dei trasporti 1998-2010 prevedeva il potenziamento infrastrutturale dei collegamenti fra Bologna e Imola, attraverso l’eventuale realizzazione della IV corsia dell’autostrada A14 o della complanare”. (l.a.)
Nella foto il tratto di strada tra Villa Fontana e Olmo oggi