Calcio, intervista all”imolese Daniele Ferri dopo l”operazione al ginocchio. «Vorrei più giocatori di Imola in rossoblù»
C’è poco da fare, quando l’Imolese in campionato incrocia la Pianese, sono sempre e solo dolori. Lo scorso anno furono Mammetti e Golfo a fare male ai rossoblù, domenica 15 aprile, invece, è stato di nuovo Golfo a ripetere ciò che all’andata era riuscito a Daniele Ferri, ovvero battere Rossi e consegnare un risultato positivo ai bianconeri amiatini.
Stavolta però, contrariamente alla fine di novembre, Daniele Ferri non era in campo, anzi era nei primi giorni della convalescenza post operatoria dopo la rottura del collaterale rimediata contro la Colligiana. «Mi sono operato a Faenza il giovedì prima della gara con l’Imolese – dichiara il centravanti imolese, che ha fatto armi e bagagli da Piancastagnaio per restare ora a casa a Imola – ed è andato tutto bene: ora mi attendono 2-3 mesi di rieducazione con Marco Cola («mago» romagnolo per i giocatori che devono recuperare da lunghi infortuni, nda) poi fra 4-5 mesi potrò tornare in campo».
Questo infortunio davvero non ci voleva.
«Le cose stavano andando per il meglio, avevo segnato 10 gol ed ero riuscito a trovare lo spazio che cercavo per provare a tornare nei professionisti e c’era già qualche squadra che si era interessata alla mia situazione».
Un girone che ha visto il Rimini tagliare il traguardo a braccia alzate, lasciando all’Imolese la possibilità di chiudere «solo» al secondo posto.
«Non mi aspettavo questo finale: per me l’Imolese ha un organico superiore al Rimini e i biancorossi a livello di gioco non mi hanno assolutamente impressionato, anche se hanno fatto qualcosa di grande a livello di continuità di risultati».
Ai rossoblù quindi cosa può essere successo?
«Le sono girate male parecchie cose, basti pensare ai tanti infortuni che hanno avuto in attacco Ferretti e Titone e poi anche Belcastro nel girone di ritorno ha saltato 7 partite: ad Imola in questi anni si è alzata molto l’asticella ed anche il fatto che i gol segnati da Ferretti siano considerati qualcosa di normale o di sottotono rispetto al previsto, lo fa capire».
Si può mettere una… pezza?
«Adesso l’Imolese deve provare a vincere i play-off e può farcela, poi magari si penserà al ripescaggio e potrebbe risentirsi l’attaccamento della città alla propria squadra, anche passando dalla presenza di giocatori di Imola con la maglia rossoblù. Ho sempre in mente la partita di andata: quando segnai, ci fu più esultanza per il mio gol da parte dei miei amici che per il gol con il quale l’Imolese pareggiò quella partita…».
an.mir.
L”articolo completo su «sabato sera» del 19 aprile.
Nella foto (Isolapress): da sinistra, Daniele Ferri dopo l”intervento al ginocchio. A destra lo stesso Ferri al Galli in un contrasto con Torta