Motor Legend Festival, all”autodromo tre giorni di rievocazioni con mezzi e piloti storici
La rievocazione che andrà in scena all’Enzo e Dino Ferrari da domani a domenica 22 aprile porta in sé qualcosa di grandioso e senza precedenti, almeno in Italia. Innanzitutto per la quantità e il prestigio dei mezzi che il Motor Legend Festival porterà in pista e ai box a beneficio degli appassionati che varcheranno i cancelli dell’autodromo.
Dietro a ogni auto e a ogni moto che nel week-end vedremo affrontare le 22 curve dei 4 km e 909 metri del tracciato imolese, c’è una storia da raccontare e piloti da ricordare; e da rivedere in azione alla guida dei bolidi a due e a quattro ruote che li videro protagonisti. «Che il Fia Masters Historic Championship, organizzatore dei campionati di F1 e delle altre categorie automobilistiche d’epoca, abbia aderito alla nostra proposta, è la dimostrazione che l’idea è quella giusta – ha detto Andrea Gallignani, managing director del Motor Legend -. Lo stesso coinvolgimento di Ferrari Corse Clienti, con XX Programmes e F1 clienti, e della Martini&Rossi, che ha scelto il Motor Legend Festival per il proprio cinquantesimo anniversario, sono motivi di grande soddisfazione».
Tra i testimonial testimonial Riccardo Patrese, che a Imola vinse il Gran Premio di San Marino di F1 nel 1990 con la Williams, e Arturo Merzario; e per il motociclismo Giacomo Agostini, che in riva al Santerno su 25 gare disputate fra il ’64 e il ’75 trionfò 15 volte. Ricapitolando, saranno oltre 250 i piloti di auto e 40 quelli di moto che arriveranno a Imola per dar vita a questa autentica festa del Motorsport. Ma l’evento clou del week-end sarà rappresentato dal 1° Gran Premio Historic Formula One di San Marino, riservato alle F1 che gareggiarono fra la metà degli anni ’60 e la metà degli anni ’80, che vedrà al via ben 30 monoposto di proprietà di ricchi collezionisti, fra le quali Lotus, Cooper, Williams, Brabham, Arrows, Shadow, Tyrrell, Ensign, Fittipaldi Ats, Tecno, Merzario ed Hesketh. Saranno presenti anche gli «eroi» della 24 Ore di Le Mans, con gli italiani Emanuele Pirro, 5 volte trionfatore con l’Audi; Rinaldo «Dindo» Capello, che si impose in tre edizioni, nel 2003 con la Bentley e nel 2004 e 2008 con l’Audi; Paolo Barilla, che salì sul gradino più alto del podio nel 1985 al volante di una Porsche. E poi ci sarà il mitico Jacky Ickx, re di Le Mans con 6 successi e vincitore a Imola della 500 km nel 1969.
Anche il motociclismo sarà protagonista del Motor Legend Festival, con in passerella celebri piloti. Il cast allestito vedrà in pista il 15 volte iridato Giacomo Agostini alla guida della sua personale Mv Agusta 500 3 cilindri del 1970; il venezuelano Johnny Alberto Cecotto, l’americano Freddie Spencer, poi Phil Read, Carlos Lavado, l’ex pilota Aprilia Marcellino Lucchi e tanti altri.
Questi i prezzi dei biglietti che consentiranno l’accesso a paddock e box: venerdì 17 euro; sabato e domenica 27 euro. L’abbonamento per tre giorni (venerdì, sabato e domenica) costerà 53 euro; quello per il sabato e la domenica 37 euro. L’accesso alle tribune sarà gratis.
r.s.
Tutti gli approfondimenti sugli orari, gli eventi in programma da non perdere e i piloti presenti su «sabato sera» del 19 aprile.
Nella foto: la Ferrari 312B che sarà guidata da Jacky Ickx