Circolo «Guido Piani», 60 anni di passione in mostra alla Salannunziata di Imola
Luigi Castelli, Bruno Bergami, Rino Ramenghi, Ennio Rossi, Renato Spadoni, Antonio Maiolani e Emilio Zanardi. Sono loro che, il 24 settembre 1958, si riuniscono a Imola e fondano il Circolo filatelico imolese che poi diventerà Circolo culturale filatelico numismatico «G. Piani». Sessant’anni di storia che vengono festeggiati con una mostra filatelica numismatica in programma dal 12 al 15 aprile alla Salannunziata di Imola, in via Fratelli Bandiera 17/a, e intitolata opportunamente Città di Imola – I primi 60 anni del Circolo «Guido Piani».
In esposizione ci saranno cartoline, inviti, depliant e tanto altro materiale prodotto dal circolo in questi sessant’anni, per ricordare la storia e l’attività dell’associazione. Si tratta della cinquantaduesima mostra organizzata dal circolo a partire dal 1967 quando inizia l’attività espositiva, legata sempre ad avvenimenti, personaggi, ricorrenze. «Nella mostra che andiamo ad allestire esporremo circa il venti per cento del materiale che abbiamo – spiega Gianfranco Bernardi, presidente del Circolo da ben quarantacinque anni -, contando di farne presto un’altra. Abbiamo sempre operato per mettere in risalto la nostra storia, con grande attenzione alle donne che hanno lasciato segni importanti come Giuseppina Cattani (ricercatrice e medico di fine Ottocento le cui scoperte portano all’individuazione della cura per il tetano, Nda), la pittrice cinquecentesca Lavinia Fontana, la sindacalista Argentina Altobelli, al sociale, alla cooperazione, alla religione». E naturalmente allo sport, con cartoline, annulli, francobolli e medaglie legate al ciclismo, all’automobilismo, al motociclismo. Tra le mostre e le collaborazioni esterne del Circolo Piani si contano oltre cinquecentocinquanta iniziative e una ventina di mostre dedicate alla maximafilia. Alla mostra della Salannunziata saranno ricordati Nildo Breviglieri e Celso Anderlini, «due grandi amici del Circolo che hanno prestato le loro opere gratuitamente per realizzare il materiale promozionale delle iniziative», commenta il presidente.
E il circolo di amici ed estimatori ne ha parecchi: se tantissimi sono stati negli anni i visitatori che hanno ammirato le loro esposizioni, tanti sono anche i soci, un’ottantina al momento. «Stiamo anche lavorando con le scuole – continua Bernardi – per raccontare ed appassionare i giovani. Oggi assistiamo ad un certo “risveglio” di interesse nei ragazzini, che si concentrano su collezioni mirate, su temi che stanno loro a cuore». La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile dal 12 al 15 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Non mancherà l’annullo filatelico che sarà utilizzato dall’ufficio di Poste italiane presso la sede della mostra sabato 14 aprile dalle 8.30 alle 12.30 e che raffigurerà il Grifo imolese.
r.c.
Nella foto: Gianfranco Bernardi, presidente del Circolo