Quest”anno “La Centrale – Imola Summer Festival” sarà al Lungofiume con 17 giorni di eventi: “Riempiremo il vuoto lasciato dalla Festa de L”Unità”, promettono gli organizzatori
L”Imola Summer Festival, vero titolo della manifestazione nata nell”area della vecchia centrale di cogenerazione del quartiere Montericco come La Centrale della Birra, si sposta al Lungofiume e a luglio e durerà diciassette giorni, dal 5 al 22 luglio.
«Non volevamo confonderci con le centinaia di feste della birra in giro per l’Italia» spiega Giuseppe Bianco dell’associazione culturale imolese App & Down che l”organizza.
Dunque un vero festival e non più solo una festa?
«A suo tempo La Centrale è nata come una festa estiva per giovani e famiglie. Per questo avevamo cercato un luogo nuovo, accogliente ma non troppo grande, che è stato molto apprezzato dai residenti. Nel tempo La Centrale ha riscosso sempre più successo e necessitava di un luogo più grande. Così abbiamo optato per uno spazio non troppo vicino ad abitazioni, che potrebbero essere disturbate da due settimane di Festival, anche se a Montericco la convivenza è sempre stata positiva».
Quali pro avrà la nuova location?
«A molti dispiace che ci spostiamo, ma il trasloco si è reso necessario anche per motivi organizzativi, come gli allacciamenti che nel Lungofiume – nell”area solitamente destinata alle giostre, ndr – ci sono mentre a Montericco dovevamo stendere chilometri di cavi. Abbiamo chiesto e ottenuto il patrocinio del Comune e la concessione dell’area, ora stiamo strutturando il programma. Cercheremo di riempire il vuoto della Festa de l’Unità che in estate era un cartellone per tutti i gusti».
Un obiettivo di spessore…
«Un obiettivo che è un onore ma anche un onere, economico ed organizzativo, ma per fortuna siamo affiancati da sponsor che ci sostengono. ».
Stando alle nuove normative sulla sicurezza, dovrete occuparvi anche di obblighi per la sicurezza, appunti, dei partecipanti…
«Affronteremo maggiori costi anche sotto questo punto di vista, ma abbiamo già intrapreso un dialogo con tecnici del settore, la commissaria straordinaria, l’assessorato alla Cultura e lo staff del sindaco».
Come per le altre edizioni e per il Natale Zero Pare al Mercato Ortofrutticolo, la manifestazione avrà anche uno sfondo benefico e solidale?
«Esatto. Quest”anno a godere della raccolta benefica sarà il reparto neonatale della Pediatria di Imola, che grazie ai fondi raccolti sarà oggetto di un importante restyling per renderlo più accogliente».