Buche sulle strade dopo il maltempo, un milione di euro per ripararle
La neve e la pioggia di marzo si sono portate dietro uno strascico di disagi. Tanto per dare qualche numero, per far fronte a neve e ghiaccio sono state stese circa 150 tonnellate di sale che, sommate all’attività degli spazzaneve, hanno fatto lievitare il conto per il solo Comune di Imola a 171 mila euro.
Sciolta la neve, è iniziata la conta dei danni, a partire dalle buche stradali. «La combinazione di acqua, sale, neve e ghiaccio ha avuto effetti negativi soprattutto nelle strade che hanno una pavimentazione non più nuova e al confine tra i rappezzi e il vecchio manto, dove la “cucitura” è più fragile» spiega Armando Marchi dell’area Infrastrutture di Area Blu, che si occupa della manutenzione stradale di Imola. La società, tra l’altro, aveva chiesto ai cittadini tramite il proprio sito internet di avvisare della presenza di buche e sono arrivate un centinaio di segnalazioni.
Per il momento, considerato anche il maltempo persistente, gli interventi si sono limitati alla «chiusura delle buche con asfalto a freddo – dettaglia Marchi -. In alcuni punti abbiamo usato del materiale che dovrebbe garantire una durata di circa due anni, in altri è stato fatto solo un intervento tampone. Complessivamente, abbiamo già chiuso l’80% delle buche per una spesa di circa 30 mila euro».
Detto questo, Area Blu si è attivata per inviare alla Protezione civile una prima stima dei danni che servirà alla Regione per chiedere il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale. Tra buche, avvallamenti, fessurazioni, scubettature e ragnatele, gli interventi da fare sono stati divisi in tre filoni, via via più profondi e costosi. Complessivamente, «abbiamo stimato una spesa complessiva di 1 milione e 100 mila euro» dice Marchi.
I dettagli di strade e interventi sono su “sabato sera” del 22 marzo.
gi.gi.
Nella foto: buca evidente su via Emilia