Solo un pari, c’è poca Imolese
Allora, è finita o no? Di sicuro è durissima, dopo la vittoria del Rimini contro il Lentigione e il pareggio dell’Imolese a Città di Castello, contro il Sansepolcro. Dunque è finita 1-1, grazie al gol di Tattini al 39’ del secondo tempo, ma i rossoblù di Gadda sono stati sotto 1-0 per oltre 1 ora, dopo che i padroni di casa avevano segnato al 19’ con Romano. Sono 7 i punti che separano le due contendenti a 7 giornate dalla fine, con lo scontro diretto ancora da giocare.
Nella tana del Sansepolcro, campo ostico come spesso succede da quelle parti, l’Imolese ha subito un cross dalla destra e un piattone al volo. Ma la cosa preoccupante è che per tutto il primo tempo non si è visto un tiro nello specchio della porta. Poco Titone, poco Ferretti, poco Borrelli, con gli ultimi della classe a correre molto di più rispetto ai rossoblù.
Meglio l’Imolese nella ripresa. Tre-quattro occasioni, ma nulla di clamoroso, a parte un colpo di testa di Ferretti parato dal portiere e un colpo di Titone allo scadere che poteva valere i 3 punti vitali. Tanti cambi per Gadda, che ha provato a stravolgere la formazione, almeno rendendosi più solida e senza rischiare più nulla. Non male gli ingressi di Franchini e Tattini, ma serviva un gol in più, visto che questa Imolese una rete subita la deve sempre mettere in preventivo. E, se vogliamo essere onesti, non si è mai vista una squadra vincere un campionato con una media gol subiti così alta.
p.z.
Città di Castello