Medicina, sbloccati i fondi ora può nascere la nuova palestra delle medie Simoni
Buone notizie per il Comune di Medicina. Nei giorni scorsi, infatti, è arrivata la conferma della Ragioneria generale dello Stato, che fa capo al ministero dell’Economia e delle Finanze, del via libera per l’utilizzo di 911 mila euro «liberati» dai vincoli del pareggio del bilancio comunale in favore di interventi sull’edilizia scolastica (plessi e impianti sportivi). Chiariamo subito. Non si tratta di risorse aggiuntive che lo Stato elargisce agli enti locali, bensì del suo benestare all’utilizzo di risorse che un comune già possiede come avanzo, ma che non può spendere perché, così facendo, le uscite supererebbero le entrate. Al di là dei tecnicismi, per i cittadini significa la possibilità di veder realizzate più opere pubbliche, magari anche costose. L’Amministrazione medicinese ha chiesto e ottenuto di poter utilizzare le risorse «sbloccate» per finanziare buona parte dell’intervento per realizzare la nuova palestra delle scuole medie Simoni (811 mila euro) e per lavori sulla materna Calza (100 mila euro).
Per quanto riguarda la palestra, l’idea è quella di demolire l’attuale fabbricato e costruirne al suo posto un altro raddoppiando l’attuale struttura. Come anticipato da “sabato sera”, oltre all’edificio principale che conterrà un campo da basket regolamentare, sono previsti anche una piccola palestra da 80 metri quadrati, spogliatoi, bagni, infermaria, uffici, depositi e vani tecnici. Complessivamente, si tratta di un intervento da un milione e mezzo di euro. Oltre agli 811 mila euro di avanzo di bilancio resi disponibili dal ministero, il Comune può contare su 280 mila euro di risorse statali che derivano dalla programmazione nazionale dell’edilizia scolastica. «Per il resto, contiamo di intercettare fondi attraverso bandi come quello regionale pubblicato di recente proprio per gli impianti sportivi – abbozza l’assessore ai Lavori pubblici, Matteo Montanari -. In alternativa, li copriremo con nostre risorse. Vorremmo affidare i lavori entro il 2018 e avviare il cantiere nel 2019. Sarà una palestra utile sia per gli studenti che per le società sportive del territorio».
Più rapido l’intervento previsto alla materna Calza. I 100 mila euro di risorse comunali «sbloccate» dal ministero verranno utilizzate per lavori su allacci, fogne, marciapiedi e pavimentazioni che «saranno in parte realizzati già nel 2018 e in parte previste in seguito in modo da non ostacolare l’attività scolastica» dicono dal Comune. Sempre alla materna Calza, nell’estate del 2018 verranno realizzati lavori strutturali per il miglioramento sismico già finanziati dalla Regione Emilia Romagna per un importo di circa 90 mila euro.
gi.gi.
Nella foto: il rendering della nuova palestra