Elezioni politiche, è arrivato il “bollino antifrode” sulle schede elettorali
I seggi sono aperti dalle 7 e chiuderanno alle 23. In attesa di capire i primi dati sull”affluenza c”è tempo per qualche curiosità nel dietro le quinte di queste complicate e attese elezioni.
Ad esempio la vera novità di queste elezioni politiche 2018 è il «bollino antifrode» sulle schede di votazione. Sul bordo inferiore della scheda che ci verrà consegnata al seggio è stata predisposta una striscia perforata strappabile con uno spazio bianco nel quale presidenti e scrutatori dei seggi hanno applicato durante le operazioni di preparazione un bollino adesivo recante un codice numerico seriale. In questo modo ogni scheda oltre al timbro ha anche un numero che la identifica e dovrebbe rendere impossibili eventuali raggiri.
Per l’elettore cambia poco o nulla: prima di uscire dalla cabina deve piegare e chiudere la scheda come al solito, però non può metterla autonomamente nell’urna come facevano in tanti. La scheda deve essere consegnata al presidente del seggio che strappa il lembo col bollino poi la inserisce nell’urna.
Una procedura che ha già fatto sorgere qualche dubbio e soprattutto il timore di aggravare i tempi e le file ai seggi.
l.a.
Facsimile delle schede elettorali
purtroppo per l’elettore cambia molto: file interminabili, elettori arrabbiati e…molti se ne vanno senza votare! Dire che è il caos è poco.
Oltre che sulla legge, hanno toppato pure sulle modalità.