«Tempi nuovi» per Ennio Fantastichini e Cristina Comencini sul palco dello Stignani
Cristina Comencini, che la scorsa stagione aprì le danze al teatro Stignani con Due partite, ritorna con un’altra regia teatrale, Tempi nuovi. Dal 7 all’11 marzo i protagonisti Ennio Fantastichini e Iaia Forte interpreteranno due genitori alle prese con i figli Marina Occhionero e Nicola Ravaioli.
«Tempi nuovi mette in scena un nucleo familiare investito dai cambiamenti veloci e sorprendenti della nostra epoca: elettronica, mutamento dei mestieri e dei saperi, nuove relazioni», spiegano le note allo spettacolo. Giuseppe, interpretato da Fantastichini, è uno storico che vive circondato da migliaia di libri, carico di tutto ciò che ha studiato e scritto. «Il figlio Antonio vola invece leggero nella sua epoca fatta di collegamenti rapidi e senza legami col passato, tranne quando deve scrivere il compito sulla Resistenza e ha bisogno del sapere del padre – continuano le note -. Sabina è la moglie di Giuseppe, una giornalista che ha seguito un corso di aggiornamento sull’elettronica, per imparare a dare una notizia in tre righe e non essere sbattuta fuori dal giornale, e si sente per questo, come ripete spesso al marito, moderna. Clementina è la figlia maggiore della coppia che vive fuori casa e che ha in serbo per i due genitori, che la credevano felicemente fidanzata con Davide, una notizia che metterà a dura prova la modernità di Sabina». Ma di un grande colpo di scena sarà protagonista anche Giuseppe.
Tra i tanti successi di Cristina Comencini, attrice, regista e scrittrice, ricordiamo La bestia nel cuore, pellicola nominata all’Oscar come miglior film straniero. Ennio Fantastichini è anche, tra l’altro, nei film di Ferzan Ozpetek Saturno contro e Mine vaganti, per il quale vince il David di Donatello come miglior attore non protagonista. Iaia Forte ha debuttato in teatro con Toni Servillo, vincendo il Premio della Critica come migliore attrice per Il misantropo di Molière.
Biglietto da 30 a 10 euro. Prevendite botteghino (via Verdi 1/3) dalle 16 alle 19 di sabato 3 marzo.
Nella foto (di Fabio Lovino): i protagonisti dello spettacolo