Scuola superiore, meno iscritti ai licei e niente diploma in quattro anni
Le preiscrizioni alle classi prime delle superiori del circondario imolese per il prossimo anno scolastico rispecchiano la tendenza provinciale, ovvero che cala la formazione professionale in favore di quella tecnica.
Meno iscritti anche ai licei tradizionali, troppo pochi per lo scientifico in quattro anni la cui sperimentazione non decolla.
Lamberto Montanari, preside del polo liceale Rambaldi-Valeriani-Alessandro da Imola, conferma i dati: “Abbiamo venti unità in meno allo scientifico e una decina alle scienze umane, solo 11 iscritti all’indirizzo economico sociale. Credo sia il riflesso di una tendenza consolidata che vede il liceo delle scienze applicate “tirare” di più rispetto a quello tradizionale come il nostro, completo, con il latino. E’ l’idea che tecnologia ed economia possano esistere senza il contenuto valorale delle scienze classiche…”.
I numeri dicono 286 in prima a settembre contro i 324 del 2017, allo scientifico ci sarà una classe in meno. Ruscigno non è preoccupato: “I licei imolesi erano cresciuti tanto, questi dati sono un assestamento”.
A Montanari spiace soprattutto non avere i numeri per la sperimentazione del diploma in quattro anni: “Abbiamo solo due richieste, altri tre non potevamo accettarli, sono anticipatari quindi non possono accedere ad un ciclo di studi con meno anni (dovevano raccoglierne come minimo 16, ndr). Il territorio ha colto la spinta a valorizzare gli istituti tecnici, le famiglie hanno valutato che così i loro figli andranno al lavoro prima, ma allora perché non provare anche ad andare all’università prima?” lamenta Montanari.
Tutto fermo anche per l’altra novità, il liceo musicale. La Conferenza regionale ha ritenuto necessario un ulteriore passaggio per presentare al Ministero un progetto specifico sul pianoforte (la scuola invece aveva richiesto l’indirizzo «generico»). “Dovremo ricominciare da capo…” conclude il preside.
Il servizio completo su tutte le scuole superiori del circondario imolese è su “sabato sera” del 22 febbraio.
l.a.
Nella foto: il liceo scientifico